Domenica si voterà per il secondo turno delle elezioni amministrative nei comuni andati al ballottaggio.
In 13 dei 26 capoluoghi di provincia andati alle urne il 12 giugno si tornerà a votare. Domenica 26 i cittadini dovranno votare uno dei due candidati andati al ballottaggio. Nei comuni che tornano al voto nessuno dei candidati quindi è riuscito a raggiungere il quorum del 50%+1 previsto per i comuni con più di 15mila abitanti. I capoluoghi sono: Alessandria, Cuneo, Como, Monza, Gorizia, Verona, Viterbo, Parma, Piacenza, Lucca, Frosinone, Catanzaro e Barletta.
I comuni in cui il centrosinistra è andato in vantaggio al primo turno sono: Alessandria, Cuneo, Como in a sorpresa Verona, Parma, Piacenza e Lucca. Mentre il centrodestra è in vantaggio a Monza, dove il leader di Forza Italia Berlusconi ha tenuto un comizio ieri annunciando la sua scesa in campo e incitando i cittadini a votare centrodestra contro gli scontri interni del centrosinistra. La coalizione di destra è in vantaggio anche a Gorizia, Frosinone, Catanzaro e Barletta.
Ballottaggi interessanti
Domenica si voterà dalle 7 alle 23. Dopo la chiusura dei seggi si procederà direttamente con lo scrutinio. In caso di parità sarà proclamato vincitore il più anziano d’età. Questa tornata elettorale ha visto coinvolte molte città importanti come Palermo, Genova e L’Aquila in cui hanno vinto candidati di centrodestra al primo turno. Una svolta storica per Palermo dopo il dominio di Leoluca Orlando di centrosinistra. Finisce un’era ma la preoccupazione di un ritorno troppo stretto alla vicinanza tra mafia e politica continua a salire.
Altre partite importanti si giocano a Catanzaro, capoluogo di Regione in cui, anche qui, è in vantaggio il centrodestra. Il duello è tra Donato e Fiorito due docenti di Diritto. Mentre interessante sarà l’esito di Verona, da oltre vent’anni di dominio del centrodestra, il capoluogo scaligero è storicamente di destra e ora potrebbe avere un sindaco di centrosinistra: l’ex calciatore Tommasi. Complici di questo successo anche la divisione del centrodestra tra l’ex leghista Tosi e il sindaco uscente Sboarina.