Una bambina di 5 anni è annegata nella piscina di casa alle porte di Palermo. Aperta un’indagine.
TRABIA (PALERMO) – Una bambina di 5 anni è annegata nella piscina di casa alle porte di Palermo. La tragedia, avvenuta in una delle abitazioni di Trabia, è successa nella giornata di martedì 6 luglio 2021. La piccola, come riportato dal Corriere della Sera, è stata trasportata in ospedale dalla nonna, ma i medici non hanno potuto fare altro che constatare il decesso.
E’ stata aperta un’indagine per accertare meglio quanto successo. Nelle prossime ore saranno ascoltati i genitori e i presenti a questa tragedia.
Bambina morta nel Palermitano, la ricostruzione
La ricostruzione della dinamica di quanto successo è ancora al vaglio degli inquirenti. Secondo le prime informazioni, la piccola sarebbe rimasta intrappolata con i capelli nell’impianto di depurazione della piscina e non sarebbe riuscita a liberarsi.
Una ipotesi che sembra essere confermata anche dai primi esami sul corpo della piccola. Il medico legale, infatti, sembra aver confermato il tragico incidente. E’ stata aperta comunque un’indagine per accertare meglio quanto successo e capire meglio l’accaduto.
Indagini in corso
La Procura ha aperto un’indagine per accertare quanto accaduto in questa piscina. Le prime risposte dovrebbero arrivare già nelle prossime ore con una perizia disposta sul luogo. Saranno ascoltati anche i genitori della piccola e gli altri familiari per avere maggiori informazioni sull’incidente.
La tragedia ha scosso l’intera provincia di Palermo. Il padre della bambina, infatti, è un sindacalista molto conosciuto nella zona e sono stati diversi i messaggi di vicinanza alla famiglia. I punti da chiarire sono ancora diversi e nelle prossime ore ci potrebbero essere importanti. Al momento l’unica certezza è che si è trattato di un incidente anche se i contorni sono ancora da accertare e lo si farà presto.