Un bambino di 18 mesi è morto a Pietraperzia per una pallina incastrata nella trachea. Il sindaco: “Una tragica fatalità”.
PETRAPERZIA (ENNA) – Un bambino di 18 mesi è morto nella serata di lunedì 24 marzo 2020 a Pietraperzia, in provincia di Enna, per una pallina incastrata nella trachea. Una tragedia che ha sconvolto l’intera cittadina siciliana visto che la famiglia era molto conosciuta in paese.
Il sindaco ha proclamato lutto cittadino per ricordare il piccolo e nelle prossime settimane potrebbero essere organizzare altre iniziative per omaggiare la vittima.
Bambino di 18 mesi morto nell’Ennese
Stava giocando con i suoi genitori quando improvvisamente ha ingoiato la pallina che è rimasta incastrata nella trachea. Un tragico incidente con il congegno costruito dalla madre e dal padre che si è rivelato fatale per il piccolo.
Immediata la chiamata ai soccorsi con il personale del 118 che ha trasportato d’urgenza il piccolo all’ospedale di Caltanissetta ma purtroppo al suo arrivo i medici non hanno potuto fare altro che constatare la morte del piccolo. Una tragedia che ha sconvolto l’intera cittadina siciliana. I funerali si terranno in maniera privata ma molto presto tutti gli amici ricorderanno il bambino che ha perso la vita in questo tragico incidente avvenuto nella serata di lunedì 23 marzo 2020.
Il sindaco di Pietraperzia: “Una tragica fatalità”
Il sindaco di Pietraperzia, Antonio Bevilacqua, ha proclamato lutto cittadino per ricordare il piccolo. “E’ una tragedia che ha gelato tutta la comunità pietrina, notizie come queste sono insopportabili – ha detto ai microfoni di Repubblica – solo un paio di anni fa la cittadina ha dato il triste addio ad un’altra piccola vita spezzata anche allora da una tragica fatalità. Al piccolo Salvatore avevamo deciso di intitolare il parco giochi attualmente in costruzione presso la villa comunale. Con la mia giunta stiamo pensando ad un piccolo gesto simile per ricordare Matthias“.
