TAV, pubblicati i bandi europei. Presente la clausola di rinuncia
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

TAV, pubblicati i bandi europei. Presente la clausola di rinuncia

I bandi europei sulla TAV sono stati pubblicati. Presente anche la clausola di rinuncia da parte di uno dei due Stati.

ROMA – In attesa di capire meglio la posizione sulla TAV, i bandi europei della Telt sono stati pubblicati sulla Gazzetta Europea. Il primo a 1 miliardo di euro riguarda il cantiere incaricato dello scavo del tunnel di base da Villarodin, il secondo (da 1,12 miliardi) prevede la creazione del tunnel da La Praz a Saint-Martin-la Porte mentre il terzo con un valore di 180 milioni ha in previsione lo scavo da Villard-Clement.

Una pubblicazione che non obbliga l’invio delle lettere di invito come precisato dalla stessa Telt, in attesa del via libera da parte di Italia e Francia. Se da parte del governo transalpino non ci dovrebbero essere particolari problemi, da parte di Roma non è stata ancora presa nessuna decisione e difficilmente ci sarà un sì all’invio delle lettere in tempi brevi.

Bonus 2024: tutte le agevolazioni

Tav Chiomonte
Fonte foto: https://www.facebook.com/Gruppo-Giovani-ANCE-Torino

TAV, bandi pubblicati ma gli Stati possono rinunciare

La pubblicazioni di questi bandi non obbliga Italia e Francia a partecipare. E’ prevista, infatti, la possibilità di ritirarsi fino alla stipula dell’appalto. Questo passo indietro può avvenire sia per motivi economici, giuridici o tecnici ma anche per una scelta del governo.

Quindi per la TAV sarà decisiva la ridiscussione con Francia e Unione Europea che potrebbe iniziare già nelle prossime ore. La maggioranza italiana continua ad essere divisa tra il sì (Lega) e il no (M5s). Trovare un compromesso non sembra semplice ma una revisione dei conti potrebbe aprire ad una nuova analisi-benefici e di conseguenza ad una decisione definitiva. La Telt ha confermato che il tempo per fare un passo indietro c’è ma questo deve avvenire prima dell’assegnazione degli appalti che sarà fatta solamente dopo l’invio delle lettere. Ma prima di farlo ci deve essere il via da parte delle nazioni.

fonte foto copertina https://twitter.com/JGianferrini

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 15 Marzo 2019 20:32

Luigi Di Maio: pronto il decreto sblocca-cantieri. La via della seta si firmerà

nl pixel