Tragedia al largo di Lampedusa: un barcone di migranti si capovolge, causando 21 dispersi, tra cui bambini.
Un nuovo dramma umano si è consumato nel Mediterraneo, al largo delle coste di Lampedusa, dove un barcone carico di migranti si è tragicamente capovolto.
Sono almeno 21 le persone disperse – tra cui diversi bambini – in seguito all’incidente che ha visto precipitare in mare tutti gli occupanti dell’imbarcazione.
A raccontare l’accaduto sono i sette superstiti, soccorsi dalle motovedette della Guardia Costiera italiana mentre si aggrappavano disperatamente ai resti della barca.
Un barcone di migranti si capovolge a Lampedusa: i fatti
Il gruppo di migranti, composto da 28 persone in totale, aveva lasciato la Libia il primo settembre. Tra di loro – come riportato da Fanpage.it – vi erano uomini, donne e bambini.
Si tratta di siriani in cerca di una vita migliore lontano dai conflitti e dalle difficoltà del loro paese di origine. La loro speranza era quella di raggiungere le coste italiane, varco verso un futuro più sicuro e dignitoso.
Il viaggio, tuttavia, ha preso una piega drammatica dopo appena un giorno di navigazione. Secondo le testimonianze dei superstiti, l’imbarcazione avrebbe avuto un guasto ai motori, lasciando il barcone alla deriva in balia delle onde.
Nonostante i tentativi di mantenere la calma e cercare una soluzione, il mare agitato ha rapidamente peggiorato la situazione, portando al capovolgimento della barca e alla caduta in acqua di tutti gli occupanti.
La drammatica ricerca dei superstiti
I superstiti, tutti scossi e provati dall’esperienza, hanno riferito di aver perso i loro cellulari e ogni altro oggetto personale nel naufragio, rendendo impossibile lanciare un allarme per richiedere aiuto immediato.
Sono rimasti in acqua, aggrappandosi ai resti del barcone, fino all’arrivo delle motovedette della Guardia Costiera italiana.
La prontezza dell’intervento dei soccorritori ha permesso di salvare sette vite, ma il bilancio delle vittime potrebbe essere drammaticamente più alto.
Le operazioni di ricerca e soccorso per ritrovare i dispersi sono proseguite senza sosta nelle ore successive al naufragio. Al momento, però, non si hanno notizie positive riguardo al ritrovamento di altri sopravvissuti.
