Il patron del Torino ha avuto un lungo incontro con Andrea Belotti, centravanti ambito dal Milan. Il numero uno granata ha rifiutato la proposta dei rossoneri e ha pronto un ingaggio da 3 milioni di euro…
Il borsino dell’attaccante del Milan registra una netta flessione per quanto riguarda le quotazioni di Andrea Belotti. Dopo il colloquio di ieri tra l’attaccante di Calcinate e Urbano Cairo, il bomber granata si riavvicina al Torino. Il faccia a faccia tenutosi a Bormio, dove la truppa di Mihajlovic sta svolgendo la preparazione, avrebbe prodotto i suoi effetti a favore del club granata. Come si legge sui principali quotidiani, infatti, la determinazione di Cairo nel voler trattenere il classe ’93 avrebbe colpito l’attaccante azzurro tanto da convincerlo a rimanere al Torino. A meno che – dall’Estero – non arrivi un’offerta irrinunciabile pari a 100 milioni (come la clausola, ndr).
Pronto il rinnovo
Chiaramente, per fortificare la permanenza di Belotti in granata, Cairo dovrà ridiscutere i termini del contratto dopo una stagione che ha visto il 23enne autore di 26 gol in campionato. Attualmente, l’azzurro percepisce poco meno di un milione di euro netto ma il patron del Torino è pronto a arrivare a sfiorare i 3 milioni netti insieme ai bonus. Un gran salto per il giocatore, anche perché il Milan ha offerto 3,5 milioni a stagione a salire.
Milan lontano
Questa novità ha l’effetto di allontanare i rossoneri dal “Gallo”. Dopo l’acquisto di Morata da parte del Chelsea, la margherita del Milan è sempre più ridotta, anche se potrebbe riaprirsi la pista Aubameyang. Al momento, pertanto, l’attaccante più vicino a indossare la maglia rossonera è il croato della Fiorentina Nikola Kalinic. L’ultima offerta presentata da Fassone per Belotti prevede 50/55 milioni cash più i cartellini i Niang e Paletta (totale circa 70/75 milioni, ndr). Ma, come detto, Cairo non scende dalla valutazione a tre cifre.