Il primo cittadino Giorgio Gori è risultato positivo. Tale positività non permetterà al sindaco di Bergamo di essere presente alle cerimonie per la seconda Giornata in memoria delle vittime che ha causato il Covid-19.
Il sindaco di Bergamo Giorgio Gori aveva alcuni sintomi già qualche giorno fa. Il tampone eseguito nella serata di mercoledì era però risultato negativo. Nella mattinata odierna, il sindaco di Bergamo, consapevole del persistere di alcuni, anche se lievi quali tosse e raffreddore, sintomi, ha ritenuto opportuno eseguire un secondo tampone, risultato positivo.
Accertata la positività al Covid-19 tramite test, Giorgio Gori si è immediatamente sottoposto ad un auto isolamento. Potrà presenziare alla seconda Giornata in memoria delle vittime del Covid-19 in modalità telematica. A sostituire il primo cittadino al momento positivo sarà il vicesindaco Sergio Gandi. All’evento parteciperà anche Roberto Fico, presidente della Camera.
La seconda Giornata in ricordo delle vittime da Covid
La cerimonia a cui sarà presente come rappresentanza dell’amministrazione sindacale il vicesindaco Sergio Gandi, assieme al presidente della Camera Roberto Fico, avrà luogo in diversi posti della città di Bergamo. Le celebrazioni sono state coordinate dalla Diocesi e dal comune di Bergamo. Verso le dieci e mezza del mattino ci si ritroverà presso il cimitero comunale di Bergamo. Lì avverrà la deposizione della corona alla lapide, in segno di memoria verso le vittime che il virus Covid-19 ha causato.
Poco dopo la cerimonia si sposterà nella Cattedrale di Sant’Alessandro situa nella città Alta, dove si terrà l’esecuzione del brano “Lumen Christi”, eseguita da “Bergamo”, scritta da Torsten Rasch. Infine presso il Bosco della Memoria, nel parco Martin Lutero alla Trucca si manifesterà l’ultima celebrazione. Il sindaco di Bergamo Giorgio Gori presenzierà in via telematica, mentre si trova in auto isolamento presso la sua abitazione, a tutta la cerimonia per la seconda Giornata in memoria delle vittime del Covid-19.