Berlusconi deve pagare 10,5 milioni per "discredito planetario"
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Berlusconi: chiesti 10,5 milioni per “discredito planetario”

Silvio Berlusconi

La Presidenza del Consiglio ha chiesto a Silvio Berlusconi di pagare 10,5 milioni per il caso Ruby ter per “discredito planetario”.

La Procura di Milano ha chiesto sei anni per Silvio Berlusconi a causa dello scandalo discusso nel processo Ruby ter per corruzione in atti giudiziari. Le ragazze, le cosiddette olgettine venivano pagate per mentire per quello che succedeva nei festini della villa di Arcore. “E’ stata una corruzione percepita in modo peculiare dalle parti coinvolte – ha spiegato il pm Gaglio alla fine della requisitoria – prendere soldi per mentire sembrava normale, d’altronde è l’ex presidente del Consiglio che ce lo chiede è il ragionamento che facevano queste ragazze”.

Ma la richiesta di risarcimento per corruzione di 10 milioni e 800 non è l’unica per Berlusconi. L’avvocata Vanadia che rappresenta la Presidenza del Consiglio ha chiesto 10,5 milioni. Il motivo è il “discredito planetario” che le istituzioni hanno subito a causa di questi scandali. L’avvocata Gabriella Vanadia spiega che Berlusconi e gli altri imputati nel processo devono un “risarcimento a favore della presidenza del Consiglio”. Con una “provvisionale di risarcimento da 10 milioni di euro per la corruzione in atti giudiziari e di 500mila euro per le false testimonianze”.

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Silvio Berlusconi
Silvio Berlusconi

La grave responsabilità di Berlusconi per aver screditato le istituzioni

La richiesta dell’avvocata è stata motivata dal “discredito planetario” che la vicenda ha buttato per oltre un decennio sull’istituzione italiana. La richiesta di quella cifra calcola “una pluralità di elementi”: l’entità della corruzione di cui Berlusconi e gli altri imputati sono chiamati a rispondere; la notorietà dei soggetti, soprattutto del leader di Forza Italia e ex premier; e il “clamore ineguagliabile della vicenda a livello mondiale”.

Le battute sul “Bunga bunga” hanno infestato la storia attuale del nostro paese e della nostra politica lasciando un’orma di scherzo e derisione per le istituzioni italiane in tutto il mondo. Insieme alla mafia, il bunga bunga è uno dei segni dispregiativi per indicare il nostro paese al di fuori dei nostri confini. Per questo oltre alla corruzione e alle oscenità di cui si è reso responsabile, Berlusconi si è macchiato anche di questo discredito planetario che ha gettato su tutto il suo popolo.

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ultimo aggiornamento: 26 Maggio 2022 15:20

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