Da fine marzo si sospetta che Silvio Berlusconi abbia una grave malattia del sangue. La diagnosi dopo i vari esami.
Ieri Silvio Berlusconi è stato ricoverato al San Raffaele per problemi respiratori. In seguito è stata diagnosticata una polmonite. Ma questa mattina è giunta la notizia che la polmonite sia soltanto una conseguenza di una malattia più grave al sangue, come riporta un’indiscrezione del Corriere della Sera sarebbe affetto da leucemia mielomonocitica cronica.
L’allarme era arrivato già dieci giorni fa quando l’ex premier fu ricoverato per esami di routine che però si prolungano di quattro giorni.
Dopo una settimana di distanza dal ricovero e il rientro ad Arcore, dove si è mostrato sui social in salute in mezzo ai suoi tulipani per gli auguri della domenica delle Palme, Berlusconi è stato ricoverato di nuovo ma questa volta d’urgenza in terapia intensiva dove avrebbe immediatamente iniziato la chemioterapia per cercare di contrastare la malattia.
I figli si sono precipitati in ospedale ed è chiaro che non era un solito ricovero del Cavaliere.
Primo bollettino medico
Nel primo pomeriggio di oggi, 6 aprile 2023, è stato diramato il primo bollettino medico dal suo medico personale Alberto Zangrillo e dal Dott. Fabio Ciceri. “Da tempo ha leucemia cronica, in terapia intensiva per infezione polmonare, è vigile” queste le parole dei medici.
Questa mattina il leader di Forza Italia ha telefonato ai vertici del partito, li ha salutati con molto affetto e ha detto loro: “Il Paese ha bisogno di noi”.
Lo stato di salute di Silvio Berlusconi è stato più volte messo sotto sforzo dall’operazione a cuore aperto nel 2016 per un’insufficienza aortica. Nel 2020 poi ha sviluppato anche una polmonite dovuta dal Covid. In questi ultimi anni il Cavaliere è stato ricoverato più volte per esami e controlli al San Raffaele ma come emerge le sue condizioni immunitarie sono state sempre più precarie e compromesse. Anche per questo motivo è stato più volte rimandato il processo Ruby ter, con il benestare di magistrati e avvocati.
Il fratello Paolo ha detto fiducioso che Berlusconi “è una roccia e ce la farà anche questa volta”.