Bilaterale Italia-Francia tra Gualtieri e Le Maire. Il ministro dell’Economia: “Vogliamo rilanciare la digital tax”.
ROMA – Bilaterale tra Italia e Francia sull’economia. Il ministro Gualtieri ha incontrato il collega transalpino Bruno Le Maire per una strategia comune contro la pandemia.
Gualtieri: “Serve una sinergia del Recovery Plan”
Il ministro Gualtieri ha parlato in conferenza stampa al termine del bilaterale: “Abbiamo discusso su un tema importante a livello globale ed europeo: quello della tassazione, della digital tax e del livello minimo di tassazione. Sono due pilastri in cui siamo impegnati in una battaglia comune per raggiungere un accordo a livello globale che come presidenza italiana del G20 vogliamo rilanciare su entrambi i pilastri […]“.
“Abbiamo discusso – ha aggiunto il titolare del Mef, riportato da La Repubblica – della profonda collaborazione e sinergia anche rispetto all’implementazione del Recovery Plan, e stiamo lavorando entrambi per finalizzarlo. E crediamo che questa cornice sia importante una forte cooperazione su molti temi di politica industriale relativi all’innovazione e alla sostenibilità ambientale. Quindi abbiamo discusso su alcuni di questi ambiti dove una collaborazione tra i nostri Paesi è fondamentale per rendere l’Europa protagonista della sfida delle nuove frontiere dell’innovazione e della sostenibilità […]“.
Misiani annuncia: “Rinvio delle scadenze dal 30 novembre in avanti”
Intervenuto in Aula al Senato il viceministro Misiani ha fatto il punto sul prossimo scostamento di bilancio: “La quasi totalità delle risorse – ha detto il dem – saranno utilizzate per rinviare le scadenze fiscali dal 30 di novembre in avanti […]. In cima alla lista ci sarà chi subisce significativi cali di fatturato, abbiamo il dovere di essere selettivi per aiutare chi più ha bisogno. Le scelte arrivano anche da una interlocuzione e di un utilizzo di questi 8 miliardi che raccoglierà la sensibilità di tutte le forze politiche e, in particolare, dalle opposizioni per un intervento di sostegno a chi svolge autonomo e indipendente, che sta soffrendo particolarmente e che è meno tutelato“.