Ferrari, Mattia Binotto a Che tempo che fa con Sebastian Vettel e Charles Leclerc (in collegamento): ‘Sono la coppia migliore del mondiale”.
Ospite da Fabio Fazio a Che tempo che fa, Mattia Binotto ha parlato della prossima stagione di Formula 1 e della nuovo monoposto, presentata in via ufficiale solo pochi giorni fa.
Mattia Binotto a Che tempo che fa: “Tutto pronto per il via, è emozionante dopo mesi di lavoro sulla macchina”
Nella sua prima parte dell’intervista a Che Tempo Che Fa Binotto ha parlato della sua carriera nel mondo Ferrari, dallo stage di sei mesi all’assunzione prima della scalata.
“Da quando sono diventato team principal è cambiato non solo il ruolo rispetto al passato, ma le difficoltà sono aumentate così come la pressione. Ho iniziato in Ferrari nel 1995 da stagista, con i 6 mesi classici, poi ho avuto la fortuna di essere assunto e ho fatto la mia carriera. Ma non avevo l’ambizione o l’idea di fare quello che faccio oggi. E’ chiaro però che era un sogno da bambino tifoso, e ora sono qui”.
Binotto ha poi parlato della prossima stagione facendo sapere di essere ansioso di vedere le macchine scattare al primo semaforo verde.
“E’ quasi tutto pronto per il via, avremo sei giorni di test nelle prossime settimane. E’ emozionante dopo mesi di lavoro sulla macchina. L’abbiamo presentata in teatro, a Raggio Emilia, ora la portiamo in pista. Si chiama SF100 perché nel 70anno della F1 raggiungeremo anche il traguardo dei 1000 GP”.
‘Vettel e Leclerc? La coppia migliore del mondiale’
Inevitabile poi un commento su Vettel e Leclerc, entrambi presenti. Il tedesco era in studio, il monegasco in collegamento da Monte Carlo, dove è rimasto bloccato per le condizioni meteo.
“Ne sono convinto, sono loro la coppia migliore del Mondiale. Seb è un 4 volte campione del mondo e non c’è da aggiungere altro; Charles nasce nel nostro vivaio, l’Accademy, ed è alla seconda stagione in F1 con noi. La miglior coppia, sì anche se Chalrse si è buttato col paracadute. Non l’ho perdonato, ma so che non lo farà mai più”.
Rispetto allo scorso anno è un Binotto decisamente più prudente: “Pronostici non ne facciamo. Lo scorso anno pensavamo di essere fortissimi e abbiamo avuto una doccia fredda in Australia. Siamo un gruppo in crescita, che ha lavorato sugli errori del passato. La F1 è molto competitiva ora, ma c’è impegno ed entusiasmo da parte nostra”.