“Gay e lesbiche sono finocchi”, bufera sul consigliere comunale di Bolzano Kurt Pancheri. La Lega prende le distanze: si tratta dell’opinione di un singolo, è un’uscita infelice.
Nuove polemiche in casa Lega dopo l’uscita a vuota del consigliere comunale di Bolzano Kurt Pancheri che, in aula, ha definito gli omosessuali finocchi. Di fronte alle polemiche si sarebbe difeso affermando di aver utilizzato un termine consentito e non discriminatorio.
Il consigliere comunale di Bolzano in aula: gay e lesbiche sono finocchi
Nel corso del consiglio comunale sulla regolamentazione delle affissioni pubbliche nel comune di Bolzano, il consigliere comunale leghista Kurt Pancheri ha liquidato la questione legata alle associazioni omosessuali definendo i gay e le lesbiche “finocchi“.
Di fronte alle proteste dell’aula per quella che è stata indicata come un’uscita decisamente infelice, il consigliere comunale leghista si è difeso affermando di aver utilizzato un termine consentito e soprattutto non discriminatorio.
La Lega prende le distanze da Kurt Pancheri: si tratta dell’opinione di un singolo
Di fronte al caso mediatico che, come prevedibile, si è aperto sul consigliere comunale di Bolzano, diversi esponenti della Lega hanno voluto prendere le distanze dalle parole di Kurt Pancheri sottolineando come le sue dichiarazioni riflettano il pensiero di un singolo e non la posizione di un intero partito.
Di fronte alle dure critiche da parte delle associazioni per la difesa dei diritti degli omosessuali, il commissario provinciale della Lega Massimo Bessone si è scusato a nome del partito.
“Il linguaggio usato dal consigliere, nella citata seduta, non rappresenta il pensiero della Lega altoatesina, ma solo l’opinione di un singolo, per niente condivisa“, ha sottolineato Bessone.