Il presidente emiliano Stefano Bonaccini sulla possibile candidatura di Elly Schlein alle europee e sui mandati per i governatori.
Stefano Bonaccini, presidente del Partito Democratico e della Regione Emilia Romagna, ha espresso le sue riflessioni sulla possibile candidatura di Elly Schlein alle prossime elezioni europee. Una sfida per la segretaria del Pd in cui fondamentalmente non ci vede “nulla di strano”.
Bonaccini sulla Schlein alle europee
Parlando alla Stampa delle prossime elezioni europee, Stefano Bonaccini dichiara che “non vedrei nulla di strano se la segretaria del Pd decidesse di spendersi in prima persona in una tornata così importante“, riferendosi ad Elly Schlein.
Non rincorrerebbe la premier Giorgia Meloni “sull’ipotesi di essere capolista in tutte le circoscrizioni, ma non dubito che Elly saprà scegliere per il bene del Pd“, aggiunge il presidente dell’Emilia Romagna.
La questione del limite dei mandati
Affrontando poi la questione del limite dei mandati per i governatori, un argomento che ha recentemente scatenato un dibattito tra Elena Schlein e il presidente campano Vincenzo De Luca, Stefano Bonaccini ha sottolineato un’incongruenza.
“Il limite dei mandati non esiste per nessuna carica istituzionale, tranne che per i sindaci e i presidenti di Regione; ora che si pensa di superare questa anomalia per la stragrande maggioranza dei Comuni, appare incomprensibile conservarla per le città più grandi e per le Regioni”, ha dichiarato Bonaccini alla Stampa.
Poi ha concluso: “Peraltro, nel resto d’Europa non è così. È una considerazione che non riguarda Bonaccini, ma l’Italia. Io amo la mia regione e finché potrò darò il massimo, poi toccherà a qualcun’altra o qualcun altro”.