Borse 12 febbraio. Piazza Affari in positivo. Milano ha guadagnato lo 0,44%. Stabile lo spread, chiusura in area 91 punti.
MILANO – Borse 12 febbraio. I mercati chiudono la settimana in positivo. Dopo una prima parte del mese positivo, negli ultimi giorni gli indici hanno registrato qualche piccolo rallentamento. Nell’ultima seduta settimanale i listini sono riusciti a chiudere in rialzo.
Secondo quanto riportato dal Financial Times, Amsterdam nel mese di gennaio è diventata la regina degli scambi per l’effetto Brexit. Separazione dall’Ue che ha portato ad un crollo delle transazioni a Londra.
Borse 12 febbraio, Piazza Affari in positivo
Piazza Affari ha chiuso la settimana in positivo. Milano in questa ultima settimana ha registrato un rialzo dello 0,44%. Meglio del listino italiano Parigi (+0,58%) e Londra (+0,96%), in ripresa dopo un periodo non sicuramente facile. Per Francoforte (+0,06%) una giornata quasi invariata.
Ancora una giornata contrastata in Asia. Per la seconda sessione consecutiva Seul ha chiuso invariata. Male Tokyo (-0,15%) dopo il giorno festivo. In ripresa Hong Kong (+0,48%), mentre Shanghai è rimasta chiusa per il secondo giorno consecutivo. Un andamento che potrebbe ritornare positivo per tutti gli indici nella prima seduta della terza settimana di febbraio. Nell’ultima seduta settimanale infatti, Wall Street ha chiuso in positivo. In rialzo sia il Dow Jones (+0,09%) che il Nasdaq (+0,50%).
Euro in calo, spread stabile
Per lo spread giornata di attesa. Il differenziale ha chiuso in area 91 punti con il decennale allo 0,48%. Numeri che molto probabilmente saranno rivisti nelle prime sedute della prossima settimana con l’effetto Draghi destinato a portare la curva sotto i 90 punti.
Continua la corsa del Bitcoin. La criptovaluta ha raggiunto anche i 49mila dollari per poi calare intorno ai 47mila. In leggero calo (-0,11%) l’euro. La moneta europea è passata di mano a 1,21 22 dollari. Per quanto riguarda il petrolio da registrare un andamento contrastato. Il Wti ha perso lo 0,26% a 58,09 dollari al barile. Brent a 61,19 dollari con un guadagno dello 0,08%.