Borse 12 luglio, Milano apre la settimana in positivo

Borse 12 luglio, Milano apre la settimana in positivo

Borse 12 luglio 2021. Milano apre la settimana in positivo. Lo spread resta sopra i 100 punti.

MILANO – Borse 12 luglio 2021. Dopo un periodo molto complicato, i mercati europei aprono la settimana in positivo grazie anche alle parole di Christine Lagarde. La presidente della Bce ha confermato il sostegno all’economia e i listini nel finale sono riusciti ad accelerare.

Si tratta comunque di una crescita ricca di incertezze. La variante Delta e il rischio di una possibile rialzo dell’inflazione sono due fattori che fanno restare i mercati in bilico. Le prossime settimane saranno decisive e molto dipenderà dalla pandemia. Ulteriori restrizioni, infatti, rischiano di far fare un passo indietro alla ripresa economica.

Borse 12 luglio, Piazza Affari in positivo

La settimana per Piazza Affari si è aperta in positivo. Milano al termine della seduta con una accelerazione nella parte finale è riuscita a guadagnare lo 0,92%, risultando la migliore del Vecchio Continente. Francoforte e Parigi infatti hanno registrato una crescita più cauta con un guadagno dello 0,65% e dello 0,46%. Resta più o meno invariata, invece, Londra con un rialzo dello 0,05%.

La giornata dei mercati è iniziata con la chiusura in positivo dei mercati asiatici. La migliore è stata Tokyo con un rialzo del 2,25% in confronto alla seduta di venerdì. Bene anche Shanghai (+0,67%), Seul (+0,89%) e Hong Kong (+0,5%). Un trend che potrebbe essere confermato anche martedì visto il buon andamento a Wall Street. Sia il Dow Jones (+0,36%) che il Nasdaq (+0,21%) hanno chiuso in positivo.

Wall Street

I mercati in tempo reale

Spread in calo

La settimana dello spread si è aperta in calo. Il differenziale ha chiuso la giornata in area 102 punti. In ribasso anche l’euro. La moneta europea ha perso lo 0,12% passando di mano a 1,186 dollari.

Per quanto riguarda il petrolio, invece, la seduta si è confermata in calo. Il contratto Wti ha perso lo 0,75% assestandosi intorno ai 74 dollari al barile. Il Brent, invece, è a 74,98 dollari (-0,78%).