Borse 17 dicembre 2020, la giornata dei mercati mondiali
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Direttore: Alessandro Plateroti

Borse 17 dicembre, Borse Ue contrastate. Il Bitcoin prosegue la crescita: superati i 23mila dollari

Grafico Borsa

Borse 17 dicembre. Borse Ue contrastate. Piazza Affari ha guadagnato lo 0,12 per cento.

MILANO – Borse 17 dicembre. Nuova giornata dei mercati molto incerta. La spinta dei vaccini e del possibile accordo sulla Brexit ha portato i listini del Vecchio Continente a cambiare passo soprattutto nella seconda giornata.

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Andamento contrastato che molto probabilmente continuerà anche nelle prossime settimane. Le restrizioni in vista del Natale rischiano di pesare sui mercati. Il cambio di passo potrebbe arrivare tra fine dicembre e gennaio con le prime vaccinazioni.

Borse 17 dicembre, Piazza Affari in positivo

Per Piazza Affari una nuova giornata in positivo. Un rialzo leggero per Milano (+0,12%). Maglia Rosa di questa seduta sempre Francoforte, capace di guadagnare lo 0,9%. Bene anche Parigi (+0,1%), mentre l’incertezza della Brexit ha portato Londra a perdere lo 0,2%.

La giornata dei mercati si era aperta con l’andamento incerto dei listini asiatici. L’unica a chiudere in rosso è stata Seul (-0,02%). In rialzo, invece, Tokyo (+0,18%), Hong Kong (+0,8%) e Shanghai (+1,1%). Giornata in positivo anche per Wall Street. Il Nasdaq è stato il migliore con un guadagno dello 0,84%. Crescita dello 0,50% per il Dow Jones.

Wall Street
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Bitcoin in rialzo

Continua la corsa del Bitcoin. La regina delle criptovalute ha superato la soglia dei 23mila dollari. Un nuovo risultato da record dopo i 20mila dollari della giornata di mercoledì. Una crescita che consente all’euro di crescere, mentre il dollaro perde e scende ai minimi.

Le speranze di un possibile accordo sulla Brexit ha portato la sterlina a superare 1,36 dollari, una soglia non raggiunta negli ultimi due anni. La moneta europea è passata di mano a 1,2246 dollari (+0,70%) e 126,22 yen (+0,50%). Giornata stabile per lo spread. Il differenziale è ritornato poco sopra i 110 punti base, uno dei dati più bassi di questi ultimi mesi.

Per quanto riguarda le materie prime, il contratto Wti, in scadenza a New York, ha guadagnato lo 0,69% a 48,15 dollari al barile.

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ultimo aggiornamento: 17 Dicembre 2020 23:41

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