Borse 19 maggio, Piazza Affari in rosso. Lo spread resta stabile poco sopra i 120 punti base.
MILANO – Borse 19 maggio. E’ stata una terza seduta dei mercati molto complicata per il Vecchio Continente. A spaventare i listini europei è l’inflazione con una ripresa che ha portato gli indici in rosso in questa sessione. I mercati in Europa hanno ‘bruciato’ circa 211 miliardi in termini di capitalizzazione. A Piazza Affari è stato registrato un rosso di ben 11 miliardi di euro.
Le riaperture, quindi, non sembrano dare gli effetti sperati ai mercati. La speranza è quella di un cambio di passo nel giro di poche settimane per guardare con maggiore fiducia al futuro.
Borse 19 maggio, Piazza Affari in rosso
Una terza seduta molto complicata per Milano. Piazza Affari è arrivata a perdere anche il 2% per poi segnare un rosso dell’1,58% al termine della sessione. Peggio del listino italiano ha fatto Francoforte con un rosso dell’1,77%. Male anche Parigi (-1,45%) e Londra (-1,19%), con quest’ultima che ha cercato di limitare i danni rispetto agli altri listini.
La giornata si è aperta con un trend contrastato in Asia. La migliore è stata Hong Kong con un guadagno dell’1,34%. Stabile Seul, mentre Tokyo e Shanghai hanno perso rispettivamente l’1,28% e lo 0,51%. Un andamento che rischia di peggiorare nella penultima sessione dei mercati per una seduta complicata a Wall Street. Il Nasdaq ha perso lo 0,03%, il Dow Jones lo 0,48%.
Spread stabile
Dopo un rialzo importante delle scorse settimane, lo spread si è stabilizzato. Il differenziale ha chiuso in area 123 punti, con il decennale che si è attestato all’1,117%. Per quanto riguarda l’euro, invece, la giornata è stata senza particolari movimenti rispetto a martedì. La moneta europea è passata di mano a 1,222 dollari al barile.
Il petrolio è ritornato in calo. Il contratto Wti, in scadenza a giugno, ha lasciato per strada il 3,4% passando di mano a 63,25 dollari al barile.