Borse 8 luglio. E’ stata una seduta molto complicata per i mercati per la variante Delta e le decisioni della Bce.
MILANO – Borse 8 luglio. E’ stata una seduta molto complicata per i mercati. L’incremento dei casi in quasi tutta Europa per la presenza della variante Delta e il nuovo approccio della Bce sull’inflazione hanno portato gli indici in negativo. C’è sicuramente grande curiosità e preoccupazione per quanto deciso da Christine Lagarde.
La presidente della Banca Centrale Europea ha annunciato l’abbandono del target di inflazione vicino o sotto il 2%, puntando ad un 2% asimmetrico. “Il Consiglio direttivo – si precisa dalla Bce riportato da La Repubblica – considera le deviazioni negative e positive da questo obiettivo ugualmente indesiderabili“.
Borse 8 luglio, Milano in rosso
E’ stata una giornata molto complicata per Milano. Dopo un inizio in profondo rosso, Piazza Affari nella seconda parte della seduta ha recuperato qualcosa anche se si è confermata la peggiore del Vecchio Continente con una perdita del 2,54%. Male anche tutti gli altri indici: Parigi ha perso il 2,04%, Francoforte l’1,77% e Londra l’1,68%.
Preoccupazioni che sembrano aver colpito anche l’Asia. Nuova seduta in rosso, con Tokyo che ha lasciato per strada lo 0,88%. Male anche Shanghai (-0,79%), Seul (-0,6%) e Hong Kong (-2,94%). Un trend che rischia di essere confermato anche nell’ultima seduta viste le difficoltà registrate a Wall Street. Il Dow Jones ha perso lo 0,75%, il Nasdaq lo 0,72%.
Spread stabile
Lo spread ha chiuso in leggero rialzo rispetto alla giornata precedente. Il differenziale ha terminato la sessione in area 107 punti base, con il decennale allo 0,74%. Per l’euro una seduta in rialzo. La moneta europea è passata di mano a 1,1859 dollari e 130,01 yen.
Per quanto riguarda il petrolio, invece, una giornata in leggero rialzo dopo un periodo molto complicato. Il contratto Wti ha chiuso con una crescita dello 0,36% a 72,46 dollari. Bene anche il Brent a 73,77 dollari (+0,46%).