Borse 9 aprile, Milano chiude la settimana in rosso. Lo spread ritorna sopra i 100 punti.
MILANO – Borse 9 aprile. E’ stata una nuova giornata molto contrastata per i mercati. I listini continuano a pagare le incertezze della pandemia e i ritardi della campagna vaccinale.
“I rallentamenti nelle somministrazioni – ha detto Visco in un’intervista a Bloomberg, riportata da La Repubblica – frenano la ripresa. Bisogna accelerare per far ripartire l’economia. Ma la luce in fondo al tunnel si vede“.
Un pensiero condiviso anche dalla Lagarde (Bce) in un suo intervento a Cnbc: “La ripresa è rimanda ma non deragliata – il commento della presidente della Banca Centrale Europea, riportata dall’Adnkronos – in Europa abbiamo ancora misure di lockdown che rallentano l’economia, ma siamo vicini all’uscita […]“.
Borse 9 aprile, Milano in rosso
Una chiusura della settimana in rosso per Milano. Piazza Affari ha lasciato per strada lo 0,6%. L’indice italiano si è confermato il peggiore della seduta del Vecchio Continente. In rosso anche Londra (-0,34%), Francoforte (-0,26%) e Parigi (-0,06%).
La giornata dei mercati si era aperta con un andamento contrastato in Asia. L’unica a chiudere in rialzo in questa ultima seduta è stata Tokyo (+0,2%). In negativo, invece, Shanghai (-0,92%), Seul (-0,36%) e Hong Kong (-1,08%). Un trend che non dovrebbe essere confermato nella prima seduta della prossima settimana visto che il Dow Jones (+0,89%) e il Nasdaq (+0,20%) hanno chiuso in positivo.
Spread sopra i 100 punti
Lo spread è ritornato sopra i 100 punti. Il differenziale ha chiuso in area 102 ed ha confermato un andamento molto nervoso in questo ultimo periodo. Per l’euro un’ultima seduta in calo. La moneta europea è passata di mano a 1,1890 dollari.
Tra le materie prime da segnalare un nuovo calo del petrolio. Il prezzo del gregge continua con il suo percorso negativo. Il contratto Wti, in scadenza nel mese di maggio, ha chiuso con un rosso dello 0,45% a 59,33 dollari al barile.