Torna in strada la Bertone. A quattro anni di distanza dal fallimento, la casa automobilistica svela i bozzetti di due prototipi e di una macchina per la città.
Svolta storica nel mondo delle automobili con il ritorno in pista – e in strada – della Bertone, la casa automobilistica che per anni è stato il simbolo delle macchine sportive super potenti e iper-tecnologiche. Dopo i fallimento, la società ha svelato i bozzetti delle possibili macchine che saranno prodotte.
La Bertone torna a vivere a quattro anni di distanza dal fallimento grazie all’impegno della cordata di imprenditori guidata da Flymove, una società italiana che ha fatto da poco il suo esordio nel mondo del mercato. Le macchine della Dianchè saranno un vero e proprio tuffo nel passato e si ispireranno alla Bertone riprendendone la filosofia e le idee. In fondo una casa automobilistica così importante e con così tanto da dire non poteva uscire di scena così.
Dianchè BSS Gt One
Il primo prototipo nato dalla matita del disegnatore (o meglio il primo bozzetto della prima erede della Bertone) è la Dianchè BSS GT One, un gioiello di tecnologia e potenza equipaggiata di due motori da 150 kW. Sarà una vettura a trazione integrale da 300 chilometri orari con un’accelerazione da zero a cento chilometri orari in 2,6 secondi. La svolta tecnologica sta nel nuovo sistema Battery Swap System che consente una ricarica più rapida con un risparmio di circa tre minuti rispetto ai tempi standard.
Dianchè BSS GT Cube
La seconda auto è la Dianchè BSS GT Cube, una super sportiva che con i suoi motori da 300 kW si impegna a mettere a tacere tutti i falsi miti legati alle auto elettriche. La velocità di punta sale a 350 chilometri orari. La Dianchè BSS GT Cube e la Dianchè BSS Gt One sono state progettate per le gare di endurance, dove potrebbero fare il proprio debutto con lo scopo dichiarato di rubare la scena.
La Bertone… in città
Ma la Bertone sembra intenzionata a fare le cose in grande e ha pianificato il ritorno anche su strada, in città. I due prototipi presentati potrebbero essere trasformati in auto per l’uso quotidiano. Sono già stati presentati i bozzetti della Dianchè BSS City Car Cube, una tre posti con un motore da 120 kW in grado di spingere la vettura fino a velocità di punta decisamente elevate. Buone notizie anche per quanto riguarda l’autonomia, che dovrebbe essere di 250 chilometri. Ancora da definire quella che potrebbe essere la data di rilascio, ma emergono già le prime indiscrezioni sul prezzo che dovrebbe aggirarsi intorno ai 18.000 euro. Le batterie sarebbero escluse dal prezzo e affidate in comodato d’uso.