Calcolare la rata del mutuo aziendale: una valutazione importantissima
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Direttore: Alessandro Plateroti

Calcolare la rata del mutuo aziendale: una valutazione importantissima

Rateizzazione mutuo

Usare strumenti on line per semplificare il lavoro

Calcolare la rata del mutuo aziendale è un fattore decisivo al momento di valutare se sottoscrivere il relativo contratto con una banca.

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Cos’è il mutuo aziendale e in cosa si differenzia dal mutuo acceso da privati?

Il mutuo aziendale è il mutuo che viene richiesto agli istituti finanziari da grandi e piccole aziende. Ne esistono diversi tipi, ma la maggior parte di essi richiede a garanzia l’accensione di un’ipoteca su un immobile. 

I mutui richiesti da aziende devono sempre essere finalizzati a specifici acquisti o investimenti, che vanno accuratamente documentati al momento della firma del contratto.

Per vedere accettare la propria richiesta di mutuo, un’azienda deve superare una valutazione da parte della banca, che si accerterà della sua stabilità finanziaria e in generale della sua affidabilità.

Questo genere di mutui non presentano tetti massimi fissati per legge e pertanto sono adatti alle esigenze delle medie e grandi aziende, che possono richiederli anche per ricapitalizzare l’azienda saldandone i debiti e tornando in positivo con il bilancio.

Si tratta di mutui a medio o lungo termine che toccano comunemente la durata di 20 o 30 anni.

Come calcolare la rata del mutuo aziendale?

Prima della firma del contratto le banche propongono sempre all’attenzione del cliente un prospetto in cui viene calcolata la rata del mutuo (o le rate, se si tratta di un mutuo a tasso variabile).

E’ buona norma confrontare i prodotti finanziari per le aziende offerti da ogni banca prima di sottoscriverne uno. Per far questo lo strumento più oggettivo è un software on line per il calcolo della rata del mutuo. 

Vi andranno inseriti il capitale richiesto, la durata del mutuo e la frequenza con cui si intende pagare una rata nonché il tasso di interesse previsto.

Qualora il debitore non fosse più in grado di pagare con puntualità la rata del mutuo potrà chiedere all’istituto di credito una rinegoziazione del mutuo oppure, qualora la rinegoziazione non risultasse conveniente, potrà valutare una surroga del mutuo con un’altra banca.

Se al contrario l’azienda debitrice fosse in possesso di una somma tale da poter procedere all’estinzione anticipata del mutuo aziendale potrà farlo senza incorrere in alcuna penalizzazione.
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ultimo aggiornamento: 7 Settembre 2021 10:18

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