Carlo Calenda sorprende e sembra “difendere” Giorgia Meloni dalle critiche per la visita a Trump: il commento sui social.
Negli ultimi giorni, il dibattito si è infiammato intorno alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni presto a Washington per incontrare Donald Trump, tanto da sollecitare pure l’intervento di Carlo Calenda (che recentemente ha attaccato il presidente Usa sui social). L’appuntamento, fissato per giovedì 17 aprile 2025, pare abbia attirato numerose critiche, soprattutto dagli altri partner europei come la Francia. Ma il leader di Azione è accorso in “soccorso” della premier ed ha smentito queste speculazioni.
La posizione della Francia: le parole di un portavoce
A smentire le voci di un malcontento per la visita di Giorgia Meloni ci ha pensato direttamente il governo francese. Sophie Primas, portavoce dell’esecutivo transalpino, ha dichiarato al termine del consiglio dei ministri all’Eliseo: “Tutte le voci che permettono un dialogo con gli Stati Uniti sono benvenute, tanto più che la signora Meloni ha indicato lunedì, attraverso la sua delegazione, che era solidale con l’Unione europea e che fa parte dell’Unione europea“.
La difesa di Carlo Calenda sui social
A rilanciare queste parole della portavoce francese è Carlo Calenda che, sui social, sembra voglia placare le polemiche intorno all’imminente viaggio di Giorgia Meloni. L’ex ministro e leader di Azione ha espresso in modo netto la sua opinione: “Spero che questo ponga fine al dibattito assurdo e provinciale sull’appropriatezza della visita di Stato in USA della Presidente del Consiglio. Nessuno in Francia o UK ha fatto polemiche su questo“.
Non solo difende ma il leader di Azione “punzecchia” anche il governo: “Non si comprende ancora quali provvedimenti il governo e’ pronto a varare per sostenere l’economia. Noi abbiamo mandato le nostre proposte. Occorre darsi una mossa. Con il cataclisma che si sta abbattendo su di noi dovremmo limitare le polemiche marziane e concentrarci sulle proposte utili“.
