Matteo Salvini sull’indagine a carico di Attilio Fontana per la commessa di camici in Lombardia: “Stufi delle indagini a orologeria”.
Il leader della Lega Matteo Salvini interviene sul caso della commissione dei camici in Lombardia che vede indagato Attilio Fontana. Il numero uno del Carroccio prende le difese del Presidente della Regione parlando di indagini a orologeria a senso unico.
Caso camici in Lombardia, Salvini: “Siamo stufi delle indagini a orolegeria”
“Ne abbiamo abbastanza di queste indagini a orologeria e a senso unico. La Lombardia, i suoi morti e le sue istituzioni meritano rispetto, siamo stufi”, attacca il leader della Lega Matteo Salvini.
“Indagato, perché un’azienda ha regalato migliaia di camici ai medici lombardi. Ma vi pare normale? La Lombardia, le sue istituzioni, i suoi medici, le sue aziende e i suoi morti meritano rispetto. Malagiustizia a senso unico e ‘alla Palamara’, non se ne può più”, rincara la dose il leghista.
Fontana, ‘Sono certo dell’operato della Regione Lombardia”
Attilio Fontana è indagato per frode nelle pubbliche forniture per l’acquisto di settantacinquemila camici da parte della Regione Lombardia dalla Dama Spa, società del cognato del Presidente della Regione. Secondo le ipotesi degli inquirenti, Fontana sarebbe stato a conoscenza dell’operazione
“Duole conoscere questo evento, con le sue ripercussioni umane, da fonti di stampa […]. Sono certo dell’operato della Regione Lombardia che rappresento con responsabilità“, ha scritto sui social Fontana commentando la notizia della sua iscrizione nel registro degli indagati.
Di seguito il post condiviso da Attilio Fontana sulla propria pagina Facebook.