Cassa depositi e prestiti, via libera all’offerta per l’88 per cento di Autostrade per l’Italia detenuto da Atlantia.
Il Consiglio di Amministrazione di Cassa Depositi e Prestiti ha autorizzato la presentazione di una offerta ad Atlantia per l’acquisizione dell’88,06% Autostrade per l’Italia.
“Il Consiglio di Amministrazione di Cassa Depositi e Prestiti (“CDP”) ha dato il via libera a CDP Equity per la presentazione di un’offerta dettagliata per l’acquisizione dell’88,06% di Autostrade per l’Italia (“Aspi”) detenuto da Atlantia, con relativa proposta di accordo (Memorandum of Understanding) volto a identificare i principali termini e condizioni relativi all’operazione prospettata.
Nell’ambito dell’operazione, CDP Equity sarà il primo azionista con il 40% del veicolo attraverso cui sarà realizzato l’investimento (“BidCo”) e nominerà Presidente e Amministratore Delegato di BidCo e di Aspi. L’operazione, inoltre, prevede il possibile ingresso di altri investitori italiani nella compagine azionaria di BidCo”, recita la nota diffusa sul sito di Cassa depositi e prestiti.
La trattativa tra Cassa depositi e prestiti e Atlantia per Autostrade
Si tratta di un nuovo passo nella trattativa tra Cassa depositi e prestiti per il trasferimento dell’88,06% di Aspi messo sul piatto da Atlantia.
“Il consorzio composto da Cdp Equity, Blackstone e Macquarie, a valle dell’offerta già inviata lo scorso 19 ottobre, ha compiuto uno sforzo significativo per approfondire gli aspetti valutativi coinvolgendo numerosi team di lavoro composti da professionisti specializzati nel settore delle concessioni autostradali e consulenti di levatura internazionale“, recita la nota di Cassa depositi e prestiti.
“La proposta, confermando la forchetta di prezzo già indicata in precedenza, sottopone un’offerta ancor più dettagliata che, se accolta, porterà all’individuazione di termini, condizioni e prezzo definitivi dell’operazione, a seguito di una due diligence di 10 settimane”.
La presenza di Cdp
“L’offerta oggi inviata si colloca nel solco di quanto prospettato da Atlantia e Aspi nella lettera al Governo del 14 luglio scorso ed è coerente con la mission di CDP di sostenere stabilmente e nel lungo termine le infrastrutture strategiche. La presenza di CDP è anche funzionale al presidio di un consistente piano di investimenti per l’ammodernamento della rete autostradale, l’accelerazione dei programmi di manutenzione e la promozione della logistica integrata e delle soluzioni a favore della mobilità sostenibile“, conclude la nota.