Champions League, vince la Juventus, pari tra Zenit e Lazio

Champions League, vince la Juventus, pari tra Zenit e Lazio

Champions League, i risultati di mercoledì 4 novembre 2020. La Juventus vince in Ungheria, pari per la Lazio.

ROMA – Champions League, i risultati di mercoledì 4 novembre 2020. La Juventus vince in Ungheria, pari per la Lazio in Russia.

Champions League, i risultati di mercoledì 4 novembre

Di seguito il risultati delle italiane impegnate in Champions League, sfide valide per la terza giornata della competizione.(Risultati e classifiche)

Zenit San Pietroburgo-Lazio 1-1
Ferencvaros-Juventus 1-4

Champions League, Ferencvaros-Juventus 1-4

Ferencvaros-Juventus 1-4

Marcatori: 7′ Morata (J), 60′ Morata (J), 72′ Dybala (J), 81′ Dybala (J), 90′ Boli (F)

Ferencvaros (4-5-1): Dibusz; Lovrencsics, Blazic, Dvali, Botka (68′ Heister); Zubkov (80′ Uzuni), Siger, Kharatin, Somalia, Tokmac Nguen (74′ Mak); Isael (73′ Boli). All. Rebrov

Juventus (3-4-1-2): Szczesny; Danilo, Bonucci, Chiellini; Cuadrado (76′ Frabotta), Arthur (46′ Bentancur), Rabiot, Chiesa (76′ Bernardeschi); Ramsey (53′ McKennie), Morata (67′ Morata), Cristiano Ronaldo. All. Pirlo

Arbitro: Sig. Orel Grinfeld (Israele)

Note: Ammoniti: Botka (F). Angoli: 2-1 per il Ferencvaros. Recupero: 1′ p.t.; 3′ s.t.

La Juventus passa in vantaggio al 7′. Cross dalla destra di Cuadrado e Morata non sbaglia. I bianconeri continuano ad essere padroni del gioco, ma al 26′ rischiano di essere raggiunti. Zubkov da buona posizione non inquadra la porta.

Parte bene la Juventus nella ripresa. Subito una chance per Ronaldo, il portoghese non inquadra la porta da buona posizione. Il raddoppio arriva al 60′. Ronaldo per McKennie, l’americano lascia sfilare la palla per lo spagnolo. Destro di prima intenzione e portiere battuto. Mollano gli ungheresi. Prima Dybala da buona posizione non inquadra la porta e poi trova il tris. Errore in disimpegno della squadra di casa, l’argentino non deve fare altro che appoggiare la sfera in rete. Ancora Dybala a realizzare il poker. Nuovo errore del portiere avversario e il numero 10 ne approfitta per mettere a segno la doppietta. Nel finale c’è spazio per la rete della bandiera firmata da Boli. Un successo che consente ai bianconeri di avvicinare la qualificazione.

Champions League, Zenit-Lazio 1-1: Caicedo risponde a Erokhin

Zenit San Pietroburgo-Lazio 1-1

Marcatori: 32′ Erokhin (Z), 82′ Caicedo (L)

Zenit San Pietroburgo (4-3-3): Kerzhakov; Karavaev, Lovren, Rakitsky, Douglas Santos; Erokhin (61′ Mostovoy), Barrios, Ozdoev (90′ Sutormin); Kuzyayev (90’+1 Wendel), Zhirkov (79′ Krugovoi), Dzyuba. All. Semak

Lazio (3-5-2): Pepe Reina; Patric, Hoedt, Acerbi; Marusic, Akpa Akpro, Parolo (52′ Cataldi), Milinkovic-Savic S, Fares (59′ Pereira A.); Correa (85′ Luiz Felipe), Muriqi (59′ Caicedo). All. Inzaghi S.

Arbitro: Sig. Artur Dias (Portogallo)

Note: Ammoniti: Kuzyayev, Lovren, Barros, Krugovoi (Z); Akpa Akpro, Pepe Reina, Muriqi (L). Angoli: 3-3. Recupero: 0′ p.t.; 4′ s.t.

Il match si sblocca alla prima vera occasione. Dzyuba serve Erokhin. Da due passi il giocatore realizza l’1-0.

Nella ripresa ci prova subito lo Zenit con Mostovoy. Il giocatore supera Hoedt ma la mira è imprecisa. Ci prova la Lazio con Caicedo poco dopo, palla di poco fuori. Il pareggio arriva all’82’. Cross dalla sinistra di Acerbi, Caicedo con il sinistro batte il portiere avversario. Nel finale l’ultima occasione è per Milinkovic-Savic, palla di poco fuori. Un punto che mantiene la Lazio in corsa per la qualificazione.

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