Chi è Dario Scannapieco, il curriculum dell'economista italiano
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Chi è Dario Scannapieco

Montecitorio Parlamento

Chi è Dario Scannapieco, l’uomo scelto dal premier Draghi per Cassa Depositi e Prestiti. Il curriculum dell’economista italiano.

ROMA – Dario Scannapieco è l’uomo scelto da Draghi per Cassa depositi e prestiti. L’economista è molto apprezzato dal premier, che ha deciso di affidargli un ente sicuramente molto importante anche in ottica Autostrade.

Bonus 2024: tutte le agevolazioni

La sua esperienza poteva essere utilizzata per il Ministero dell’Economia e per quello degli Affari Europei. Il suo profilo era circolato nel toto-nomi che ha accompagnato la nascita del governo Draghi, poi è rimasto fuori dalla squadra dei ministri.

Chi è Dario Scannapieco, il curriculum dell’economista italiano

Nato il 18 agosto 1967, Dario Scannapieco ha studiato per un periodo ad Harvard dopo aver conseguito la laurea in economia all’Università Luiss Guido Carli di Roma. Terminato il Master in business negli Usa, l’economista è ritornato in Italia e all’età di 30 anni è entrato al Ministero del Tesoro.

Cinque anni di esperienza prima di diventare direttore generale Finanza e Privatizzazioni. Nel 2007 ha lasciato nuovamente Roma per diventare vicepresidente della Banca europea degli investimenti (BEI). Un ruolo che gli ha permesso di assumere nel 2012 il ruolo di presidente del consiglio di amministrazione del Fondo europeo per gli investimenti. Si è occupato anche del piano di investimenti per il Vecchio Continente.

Montecitorio Parlamento
Montecitorio

Dario Scannapieco ministro: le ipotesi alla nascita del governo Draghi

Dario Scannapieco poteva entrare a far parte del governo di Mario Draghi. Il suo nome è stato fortemente accostato al ministero dell’Economia in caso di una scelta tecnica per quel Dicastero. L’esperienza a livello europeo e un rapporto molto stretto con lo stesso presidente incaricato potevano consentirgli di assumere questo ruolo politico.

L’economista, però, poteva diventare anche il titolare del Ministero agli Affari Europei al posto di Enzo Amendola. Il nome di Scannapieco sembrava essere condiviso anche da Partito Democratico e Italia Viva.

Alla fine Scannapieco è rimasto fuori dalla squadra dei ministri.

Dario Scannapieco Cassa Depositi e Prestiti

Il premier Draghi ha deciso di affidare all’economista il ruolo di presidente di Cassa Depositi e Prestiti. Un nome fortemente voluto dal presidente del Consiglio vista la sua stima nei confronti del dirigente.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 27 Maggio 2021 15:32

Landini, “Blocco dei licenziamenti fino ad ottobre”

nl pixel