Chi era Matteo Messina Denaro: patrimonio, biografia, vita provata
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Chi era Matteo Messina Denaro: il boss di Cosa Nostra arrestato dopo 30 anni di latitanza

Arresto, manette

Ecco chi era Matteo Messina Denaro, il boss di Cosa Nostra arrestato il 16 gennaio 2023 dopo una latitanza durata 30 anni.

Era “l’ultimo padrino”, il boss di Cosa Nostra che da 30 anni aveva fatto sparire le proprie tracce risultando latitante: parliamo di Matteo Messina Denaro. La mattina di lunedì 16 gennaio 2023 è stato arrestato dalle Forze dell’Ordine mentre si trovava in una clinica privata di Palermo dove si era recato per sottoporsi a un ciclo di chemioterapia. Scopriamo ora tutti i segreti del superboss.

Chi era Matteo Messina Denaro: la biografia

Matteo Messina Denaro è nato a Castelvetrano, in provincia di Trapani, il 26 aprile del 1962 (il suo segno zodiacale è quindi quello del Toro). E’ stato il capo della cosca di Castelvetrano, ruolo ereditato dal padre nel 1998, che sin dai primi anni ’80 è stato alleato con i corleonesi.

Arresto, manette
Arresto, manette

A 18 anni ha commesso il primo omicidio ma sono stati diversi quelli di cui si è macchiato nel corso degli anni. E’ stato accusato di essere il mandante di diverse stragi, di aver partecipato agli attentati ai magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Matteo Messina Denaro è stato inoltre tra gli organizzatori del sequestro di Giuseppe Di Matteo, figlio del pentito di mafia Santino Di Matteo inoltre considerato il custode dei segreti di Cosa Nostra.

La latitanza del boss

La latitanza di Matteo Messina Denaro è iniziata nell’estate del 1993. Le indagini per cercare di catturarlo sono partite immediatamente, ma il boss è stato sempre aiutato da una fittissima rete di fedelissimi. Durante la latitanza, attraverso i pizzini in cui si firmava come “Alessio“, comunicava regolarmente con Bernardo Provenzano.

Quel che è noto è che tra il 1994 e il 1996 Matteo Messina Denaro ha trascorso la latinizza tra Aspra e Bagheria insieme alla compagna, Maria Mesi. Di Matteo Messina Denaro da molti anni non si avevano foto e immagini, questo ha complicato le ricerche degli inquirenti.

Messina Denaro: i figli e la vita privata

A Matteo Messina Denaro sono state attribuite molte storie d’amore con diverse donne. Nei primi anni ’90, ebbe una relazione con una ragazza austriaca, Andrea Hasleher, dipendente di un hotel di Selinunte. Nel 1991, il boss uccise proprio l’albergatore, Nicola Consales, che si era lamentato con la sua dipendente per la presenza di vari mafiosi nell’hotel.

In seguito, ci furono Sonia, destinataria di un messaggio in cui il latitante diceva di non volerla coinvolgere “in questo labirinto”, e la compagna storica, Maria Mesi, autrice di romantici pizzini con la quale durante la latitanza Messina Denaro riuscì anche ad andare in vacanza in Grecia.

E poi la storia con Francesca (Franca) Alagna, dalla quale il boss ebbe una figlia, Lorenza, nata nel 1996 e non riconosciuta dal genitore latitante per tutta la prima parte della sua vita. Lei, insieme alla madre, ha vissuto per alcuni anni dalla nonna paterna prima di allontanarsi dalla casa in modo da non avere più nulla a che fare con la famiglia mafiosa. Tuttavia, nel 2023, dopo l’arresto del boss e grazie ad colloquio avvenuto in carcere, sembra che padre e figlia avessero ritrovato un rapporto, al punto che Lorenza ha scelto di prendere il cognome del padre, diventando ufficialmente una Messina Denaro. Peraltro, Lorenza aveva anche reso “Diabolik” nonno di Nicolò, nato nel 2021.

Dopo l’arresto di “U’ siccu” – così era soprannominato il capomafia – hanno iniziato anche a circolare voci sull’esistenza di un presunto secondo figlio segreto del boss, che si chiamerebbe Francesco (come il nonno) e che, secondo quanto riportato da Il Corriere della Sera, sarebbe nato intorno al 2004-2005. Gli inquirenti tuttavia sono portati a ritenere che si tratti di una leggenda.

Matteo Messina Denaro: il patrimonio

Non si sa con precisione a quanto ammontasse esattamente il patrimonio di Matteo Messina Denaro, ma si stima che nel corso degli anni, grazie alle sue attività illecite, avesse guadagnato milioni di euro. Ma se si considerano anche le attività aperte grazie alla collaborazione di alcuni prestanome, il valore del suo patrimonio potrebbe essere stato anche di miliardi di euro. Col tempo, però, tale cifra si era ridotta sicuramente, grazie alle tante confische da parte delle Forze dell’Ordine.

L’arresto di Diabolik

Matteo Messina Denaro è stato arrestato la mattina di lunedì 16 gennaio 2023, mentre si trovava in una clinica privata di Palermo dove si era recato per un ciclo di chemioterapia, essendo affetto da un tumore al colon. La malattia in stato avanzato ha fatto sì che il boss fosse recluso nel carcere dell’Aquila, penitenziario provvisto di una sala di medicina oncologica in cui ha continuato a ricevere cure.

La morte di Messina Denaro

Sottoposto a due operazioni, il boss ha poi avuto complicanze e per questo è stato spostato nelle sue ultime settimane in una stanza di massima sicurezza dell’ospedale del capoluogo abruzzese. Qui, ha ricevuto le visite della figlia “ritrovata” e della nipote Lorenza, suo legale, per poi entrare in un coma irreversibile che l’ha portato alla morte il 25 settembre 2023.

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ultimo aggiornamento: 25 Settembre 2023 11:58

Tutto su Massimo Magliaro, il giornalista di destra già presidente di Rai Corporation

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