Dall’energia alle ferrovie, la carriera di Stefano Donnarumma sembra seguire una traiettoria ben definita verso le vette del successo professionale in Italia
La sua esperienza ricca e diversificata lo ha portato a guidare alcuni dei più importanti gruppi nel settore energetico e ora, in un passaggio rilevante delle ferrovie italiane, si apre per lui un nuovo capitolo come amministratore delegato del gruppo Ferrovie dello Stato (Fs).
Un professionista diversificato
Nato a Milano e laureatosi in ingegneria meccanica, Stefano Donnarumma ha dedicato la maggior parte della sua carriera all’industria e agli infrastrutture, provenendo da una solida esperienza maturata in aziende di produzione autoveicolistica e ferroviaria, oltre che nella gestione di infrastrutture di servizio pubblico. La sua carriera in Acea e Terna ha mostrato una gestione efficace, con bilanci in crescita e una valorizzazione sostanziale delle aziende guidate.
Dall’Acea a Terna, un cammino di successi
La sua esperienza si è estesa attraverso varie realtà industriali e infrastrutturali, dalla produzione di componentistica per l’automotive e il ferroviario, fino alla gestione di infrastrutture critiche, come le reti di distribuzione di energia e acqua. In Acea, Donnarumma ha ricoperto prima la posizione di Presidente esecutivo e poi quella di amministratore delegato, dedicandosi successivamente alla leadership di Terna, dove ha contribuito a incrementare significativamente la performance economico-finanziaria della società.
Un nuovo capitolo alla guida di Fs
Ormai affermato professionista nel panorama industriale e infrastrutturale italiano e internazionale, Donnarumma accetta la sfida di guidare il gruppo Ferrovie dello Stato. Con una carriera spesa a valorizzare e potenziare le realtà aziendali che ha diretto, il suo percorso alla Fs viene anticipato da grandi aspettative, soprattutto nell’ottica di un’industria ferroviaria in continua evoluzione e di crescente importanza per la sostenibilità e lo sviluppo del paese.
Il salto da Terna a Fs non rappresenta semplicemente un cambio di settore per Donnarumma ma sottolinea la poliedricità delle sue competenze e la sua abilità nel gestire complesse sfide infrastrutturali. Il suo passato professionale mostra non solo la capacità di gestire aziende in campi critici e in transizione, come quelli energetici, ma anche di prepararsi a rispondere efficacemente alle sfide future, potenziando la mobilità nazionale e supportando lo sviluppo sostenibile. Con la nuova nomina al gruppo Fs, Stefano Donnarumma si avvicina a queste sfide forte di un’esperienza che pochi possono vantare, promettendo di portare una ventata di novità e di impegno in una delle infrastrutture più vitali per l’Italia.