Chi è Yevgeny Prigozhin, l'oligarca a capo della Wagner
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Direttore: Alessandro Plateroti

Chi è Yevgeny Prigozhin, l’oligarca a capo della Wagner

Yevgeny Prigozhin

C’era lui alla guida della ribellione dei mercenari contro il governo russo: scopriamo chi è Yevgeny Prigozhin, tra affari e vita privata.

Il suo nome è sulle prime pagine di tutti i giornali: Yevgeny Prigozhin è l’uomo che ha “marciato verso Mosca” alla guida del suo gruppo di mercenari Wagner, dopo aver prestato servizio per lo stesso governo russo durante questi mesi di guerra in Ucraina. Ora la ribellione è rientrata, ma resta la curiosità di capire chi sia esattamente quest’uomo. Vediamolo insieme.

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Yevgeny Prigozhin: la biografia

Yevgeny Prigozhin

Yevgeny Prigozhin è nato a Leningrado, Russia, l’1 giugno 1961 (sotto il segno dei Gemelli). Con la passione per lo sci di fondo, nel 1977 consegue il diploma in Atletica leggera in un collegio russo.

Nel 1979, però, ha dei problemi con la giustizia: due anni più tardi viene infatti condannato a 12 anni di carcere per rapina, frode e coinvolgimenti di adolescenti nella prostituzione. Ne sconterà solo 9.

Yevgeny Prigozhin: gli affari nella ristorazione, nell’informazione e nella guerra

Appena uscito dalla reclusione, apre con il suo patrigno un chiosco di hot dog. Dà così avvio alla sua attività nella ristorazione, che si rivelerà la carta vincente per entrare nelle grazie del Presidente della Russia, Putin.

Infatti, dopo aver fondato una catena di alimentari e una di casinò, Prigozhin apre il ristorante ‘La vecchia dogana’ a San Pietroburgo e nel 1997 si lancia nell’impresa del ‘New Island’, punto di ristoro di lusso su un battello della città russa che diventa ben presto la tappa prediletta da Vladimir Putin per i suoi incontri politici, come quello con Jacques Chirac nel 2001 e quello con George W. Bush nel 2002.

Fonda anche la società di catering Concord e da quel momento la sua vicinanza al capo del Cremlino è assodata: l’azienda ottiene infatti migliaia di contratti per la preparazione del cibo nelle strutture pubbliche, come le mense scolastiche, l’esercito, gli ospedali e talvolta il palazzo di governo stesso.

Parallelamente, Prigozhin avvia tutta una serie di società operati nell’ambito dell’informazione giornalistica, come la Internet Research Agency, ma piuttosto che dare notizie, queste si occupano di fare disinformazione e di lanciare fake news tanto gravi da interferire, ad esempio, con le elezioni statunitensi del 2016 – motivo per il quale sono state incriminate e sanzionate dagli USA.

Prigozhin però è diventato noto alla cronaca per un’altra attività, quella della guerra. E’ infatti il fondatore del gruppo mercenario Wagner, nato nel 2014 come indipendente, ma che ha sempre avuto dei rapporti non ben specificati con il governo russo.

La Wagner si è resa protagonista di azioni militari in tantissimi Paesi: in Siria ha sostenuto Bashar al-Assad contro le forze curde appoggiate dagli Stati Uniti, ha partecipato al conflitto libico nel 2018, ed è intervenuta anche in Mali, nella Repubblica Centrafricana e in Sudan, spesso appoggiando regimi autoritari e soprattutto con interessi nelle risorse minerarie e petrolifere di questi posti.

Dal 2021, è in prima linea al fianco dell’esercito russo nell’invasione dell’Ucraina, riuscendo ad ottenere numerose vittorie. Il 24 giugno 2023, tuttavia, la milizia di circa 25mila uomini sorprende tutto il mondo con quello che sembra un tentativo di golpe contro Putin: la “marcia” dei ribelli su Mosca si spegne però nel giro di un giorno, grazie alla mediazione del dittatore bielorusso Lukashenko.

Prigozhin viene da quel momento trasferito in Bielorussia e le accuse su di lui per la ribellione cadono.

Yvegeny Prigozhin: la vita privata

L’oligarca russo è sposato con una farmacista ed imprenditrice, che risponde al nome di Ljubov’ Valentinovna Prigozina. Lei è proprietaria di diverse boutique e centri benessere.

Ha due figlie: Polina e Veronika.

Yvegeny Prigozhin: curiosità

Prigozhin è soprannominato da molti lo “chef di Putin”, proprio per gli svariati banchetti organizzati al Cremlino.

La sua milizia Wagner è stata inserita nell’elenco delle organizzazioni terroristiche dell’Eurocamera a novembre 2022.

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ultimo aggiornamento: 26 Giugno 2023 13:01

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