Alla scoperta di Muhammad Ali, il miglior pugile di tutti i tempi: dai successi sul ring all’arresto per renitenza alla leva.
ROMA – Cassius Marcellus Clay Jr., in arte Muhammad Ali, è nato a Louisville, negli Stati Uniti, il 17 gennaio 1942 sotto il segno del Capricorno. Una vita dedicato al pugilato tanto da essere considerato il miglior boxeur di tutti i tempi oltre che nominato “sportivo del secolo” da diversi periodici inglesi e non solo.
La biografia di Muhammad Ali
Nato da una famiglia di origine malgascia e afroamericana, Muhammad si è avvicinato alla boxe all’età di 11 anni quando ha iniziato con il nome di Classius Clay a conquistare diversi successi in campo giovanile. Qualità indiscusse che lo hanno portato al successo tra i grandi a soli 18 anni. A Roma il boxeur americano ha vinto il suo primo titolo olimpico mentre solo quattro anni dopo il titolo iridato.
Due trionfi che lo hanno fatto conoscere al grande pubblico, anche se alcune sue scelte sono state molto discusse in America. Una visione della vita particolare che lo ha portato ad avvicinarsi alla Nation of Islam di Elijah Muhammad e da lì il nome Muhammad Ali.
La sua carriera in continua ascesa rischia di interrompersi nel 1967 quando è stato arrestato per renitenza alla leva. Il boxeur ha rifiutato di andare a combattere la guerra in Vietman per motivi religiosi ma anche perché oppositore del conflitto. Una condanna annullata dalla Corte Suprema. Quattro anni di stop che non hanno influito sulla sua voglia di vittoria tanto da confermarsi uno dei pugili più forti di sempre.
La morte di Muhammad Ali
Gli ultimi anni di vita di Muhammad Ali non sono stati resi facili dal morbo di Parkinson, sindrome diagnosticata ne lontano 1984. Una malattia che lo ha portato ad avere diversi problemi di salute nei decenni successivi ma nonostante questo è rimasto un faro delle azioni umanitaria. La morte è avvenuta il 3 giugno 2016.
La vita privata di Muhammad Ali
La vita privata di Muhammad Ali è stata sempre al centro della cronaca rosa e non solo. Il primo matrimonio è avvenuto nel 1964 con Sonji Roi. Una relazione durata poco perché le rifiutava di cambiare il suo stile e l’acconciatura all’occidentale. Una storia di continui alti e bassi tanto che il pugile ebbe due figli da relazioni extra-coniugali.
Finito il matrimonio con Roj, Muhammad Ali ha sposato Belinda Boyd. Dalla relazione tra i due sono nati: Marym, Jamillha, Liba e Muhammad Ali jr. Ma anche in questo caso la storia è finita molto presto a causa del rapporto – inizialmente extraconiugale – con Veronica Porsche, attrice e modella. I due si sono sposati nel 1977. La coppia ha avuto due figli: Hana e Laila.
Anche questa relazione è finita anzitempo con il campione di boxe alla fine del 1986 si è sposato per la quarta volta con Yolanda Lonnie Ali, figlia di vecchi amici dei genitori. I due adottarono un bambino di nome Assad Amin.
Di seguito il video di uno dei match di Muhammad Ali
fonte foto copertina https://www.facebook.com/MuhammadAliVerified/