Chi era Vittorio Iacovacci, la biografia e la vita privata
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Direttore: Alessandro Plateroti

Chi era Vittorio Iacovacci, il carabiniere morto nell’agguato in Congo

Carabinieri

Chi era Vittorio Iacovacci, il carabiniere di stanza a Gorizia morto in Congo in un agguato.

ROMA – Italia in lutto per la morte di Vittorio Iacovacci, il carabiniere morto in Congo in un agguato organizzato da alcuni miliziani forse per rapire l’ambasciatore italiano Luca Attanasio, anche lui ucciso in questo attentato.

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Chi era Vittorio Iacovacci, il curriculum del carabiniere italiano

Nato a Sonnino (Latina), Vittorio Iacovacci apparteneva al XIII Reggimento Friuli Venezia Giulia, di stanza a Gorizia. Il suo approdo in questa squadra è avvenuto subito dopo la fine del percorso alla Scuola allievi carabinieri di Iglesias, Cagliari.

Una destinazione sicuramente importante per il militare che si era specializzato come addetto alla protezione e scorta di personale sensibile.

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L’attentato

In servizio all’ambasciata italiana in Congo da settembre 2020, il militare è rimasto ucciso nell’attentato che ha portato alla morte dell’ambasciatore italiano Luca Attanasio.

La dinamica di questo attentato non è ancora chiara ed è al vaglio delle autorità locali. Molto probabilmente il militare è stato ucciso nel tentativo di proteggere la vita del diplomatico italiano. Una morte che ha sconvolto l’intero Paese.

La vita privata di Vittorio Iacovacci

Una vita dedicata all’Arma per il carabiniere. Non era sposato e non aveva figli il 30enne rimasto ucciso in questo attentato. Doveva tornare tra qualche settimana in Italia per organizzare il matrimonio con la sua fidanzata. “La comunità di Sonnino è sgomenta per questa giovane e tragica perdita – le prime parole di sindaco Luciano De Angelis, riportate dal Corriere della Sera era andato a portare pace ed è rimasto ucciso. Ci stringiamo attorno alla famiglia“.

La salma del carabiniere sarà portata nei prossimi giorni in Italia. La Farnesina è in contatto stretto con la famiglia per decidere anche le modalità del funerale. L’ultimo saluto si svolgerà nel rispetto delle norme anti-Covid ed è possibile una diretta televisiva per consentire aa tutti di omaggiare il carabiniere morto in Congo.

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ultimo aggiornamento: 19 Marzo 2021 13:04

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