Chiara Gualzetti, uccisa a 16 anni: fermato un coetaneo
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Chiara Gualzetti, uccisa a 16 anni: fermato un coetaneo 

Polizia notte

Chiara Gualzetti è la giovane 16enne uccisa nel 2021. Ad essere accusato dell’omicidio un suo coetaneo, con cui aveva appuntamento.

Il responsabile dell’omicidio di Chiara Gualzetti è un giovane di 16 anni. Ha ucciso la ragazza a coltellate: gli inquirenti hanno ritrovato il suo corpo privo di vita a distanza di un chilometro dalla sua abitazione di Monteveglio, in provincia di Bologna. 

Ad uccidere la giovane 16enne un suo coetaneo, che aveva appuntamento con la giovane. Il giovane italiano è stato fermato alle 4.30 di oggi, 23 luglio. Il suo nome è Simone Purgato, e sarà la Procura minorile ad occuparsi della vicenda. Nel frattempo, il corpo di chiara è stato portato all’obitorio di Bologna. 

Bonus 2024: tutte le agevolazioni

La vicenda

«È l’ultimo che l’ha vista secondo quanto emerge dalla denuncia di scomparsa», sono queste le parole di uno degli inquirenti. «È l’ultimo che l’ha vista secondo quanto emerge dalla denuncia di scomparsa. Dal momento in cui c’è stata la scomparsa si sono sentite tutte le persone con cui aveva avuto dei contatti: c’è lui, tutte le amiche e gli amici, è un lavoro a tappeto su tutti quelli che hanno avuto dei contatti o possono sapere qualcosa e cercando di ricostruire tutti questi momenti lui è quello che l’ha visto per ultima. Stiamo procedendo». 

Polizia notte

La situazione è chiara: «Dalle condizioni in cui era, è certo che è stata ammazzata». La ragazza era uscita per recarsi all’appuntamento con il suo amico, dopo è stata ritrovata senza vita a poco più di un chilometro da casa, con ferite da arma da taglio e lesioni da strangolamento.  

Il padre di Chiara è riuscito ad accedere al telefono della figlia per leggere i messaggi. Dalla perquisizione del telefono evincono dei messaggi che hanno tutta l’aria di essere delle minacce nei confronti della giovane sedicenne.  

«Poche parole per esprimere tutta la mia gratitudine alle forze dell’ordine, alla protezione civile e a tutti quelli che hanno partecipato sia materialmente che moralmente. GRAZIE». Sono queste le parole scritte sul profilo Facebook di Vincenzo e Giusi, i genitori di Chiara Gualzetti. 

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 23 Luglio 2022 12:13

Lago di Garda: si tuffa per salvare il figlio, poi muore annegato 

nl pixel