Il mondo dell’arte piange Christo, morto a 84 anni. L’artista si è spento nella sua casa di New York.
NEW YORK (STATI UNITI) – Grave lutto nel mondo dell’arte. Christo è morto all’età di 84 anni nella sua casa di New York per cause naturali. L’annuncio è stato dato dalla stessa pagina Facebook dell’artista.
“Ha vissuto una vita piena, in cui non solo ha sognato ciò che sembrava impossibile, ma lo ha realizzato – si legge nel post – il lavoro di Christo e Jeanne-Claude ha unito le persone facendo condividere le loro esperienze in tutto il mondo. La loro opera vive nei nostri cuori e nei nostri ricordi“.
Chi era Christo
Christo Vladimirov Javacheff è stato uno degli artisti più conosciuti in tutto il mondo. Nato in Bulgaria, poco più che ventenne ha lasciato il suo Paese natale ed ha iniziato a girare il mondo. Prima Praga, poi Vienna e Ginevra in meno di una anno con l’approdo a Parigi nel 1958 dove ha incontrato Jeanne-Claude Denat de Guillebon.
Un incontro che ha segnato la carriera dell’artista. La donna, infatti, non è diventata solo la compagna di vita ma una vera e propria collega di lavoro nella creazione di opere d’arte. I due si sono trasferiti a New York dove hanno vissuto per diversi anni. La morte della moglie è avvenuta nel 2009 con il bulgaro che si è spento undici anni dopo.
‘The Floating Piers’ nelle acque del Lago d’Iseo
Christo si è fatto conoscere in Italia nel 2016 quando ha realizzato l’opera The Floating Piers nelle acque del Lago d’Iseo. Una morte che lascia un vuoto incolmabile nel mondo dell’arte visto che il bulgaro per oltre mezzo secolo ha realizzato lavori che sono state acquistate in tutto il mondo.
E proprio questi lavori renderanno immortale l’artista che si è spento a New York nella giornata di lunedì 31 maggio 2020.
