Cini Boeri è morta all’età di 96 anni nella sua Milano. La donna è stata staffetta partigiana durante la Resistenza.
MILANO – Cini Boeri è morta all’età di 96 anni a Milano. La notizia della scomparsa dell’architetta e designer è stata confermata da La Repubblica senza entrare nei particolari delle cause del decesso.
Un lutto che lascia un vuoto incolmabile in questo mondo con molte persone che hanno sui social espresso le proprie condoglianze alla famiglia della donne. Nelle prossime ore saranno diversi i cittadini che andranno ad omaggiare per l’ultima volta una delle più grandi professioniste a livello nazionale e internazionale. Diversi i premi ottenuti nella sua lunga carriera da Cini Boeri.
Cini Boeri morta
Le morte di Cini Boeri è avvenuta nella giornata di mercoledì 9 settembre 2020. Il decesso dell’architetta e designer è stato confermato anche dalla famiglia della donna senza, però, entrare nei dettagli delle cause.
Una scomparsa che lascia un vuoto incolmabile nel mondo dell’architettura italiana vista la sua grande esperienza in questo settore. Diverse le persone che in queste ultime ore hanno omaggiato per l’ultima volta una delle donne più importanti a livello nazionale anche per i diversi riconoscimenti ottenuti nella sua carriera.
Chi era Cini Boeri
Una lunga carriera nel mondo dell’architettura per Cini Boeri che ha collaborato anche con Gio Ponti e Marco Zanuso. Ma la donna è conosciuta in Italia anche per aver fatto la staffetta partigiana durante la Resistenza.
Nel 1979 ha vinto il Compasso d’Oro mentre l’ultimo riconoscimento è stato dato nel 2019 quando gli hanno consegnato l’Ambrogino d’Oro come riconoscimento del suo grande contributo al design milanese. E’ stata sposata con neurologo Renato Boeri con un matrimonio finito negli anni Sessanta mantenendo il cognome. Da questa relazione sono nati i figli Sandro (giornalista), Stefano (architetto) e Tito (economista). Personalità conosciute in Italia e nel resto del mondo.