Cinque luoghi da visitare nel Lazio in inverno
Non solo storia e non solo Roma: il Lazio è una regione che regala paesaggi suggestivi ed esperienze imperdibili lungo tutto il corso dell’anno. Iniziamo allora una piccola ma indispensabile guida per vivere al meglio la regione nel periodo invernale.
Cinque luoghi da visitare nel Lazio in inverno:
Terminillo
Immerso nella catena dei monti reatini, il Terminillo è una meta imperdibile sia gli amanti dello sci che per gli appassionati di vegetazione e paesaggi grazie al suo inestimabile tesoro di flora e di fauna. Tra i 1500 e i 2100 mt. di quota sono dislocati una funivia, 3 seggiovie e 9 skilift che servendo circa 40 km di piste da discesa, di cui tre omologate anche per gare internazionali, consentono un sicuro divertimento sia per gli sciatori alle prime armi sia per quelli più esperti. Il luogo, a pochi chilometri da Roma, regala una magnifica vista, si presenta ideale per le famiglie e regala un’ottima esperienza culinaria, il tutto a prezzi alla portata.
Civita di Bagnoregio
Sempre suggestiva, la città che muore, come viene chiamata a causa del rischio che ha di scomparire, è una tappa obbligata per chiunque voglia godersi una giornata immerso nelle bellezze del Lazio. Abitata prima dagli Etruschi e poi dai Romani, Civita di Bagnoreggio nasce su uno sperone di tufo che si sta lentamente sgretolando sotto i colpi dell’incuria umana e degli agenti atmosferici. Il paese è iscritto a pieno diritto all’associazione de I borghi più belli d’Italia per la sua posizione geografica suggestiva e il suo impianto medievale. Ogni anno meta di numerosi turisti ed è stata diverse volte utilizzata come set cinematografico. Suggestivo nel periodo natalizio il presepe vivente con le vicende della natività ambientate nei vicoli del borgo.
Borgo di Antuni
A meno di un’ora e mezza di macchina da Roma, sorge il borgo abbandonato di Antuni. Il castello che sormonta il borgo regala una veduta emozionante e romantica, imperdibile per le coppie ma anche per le famiglie, per un attimo immobili a scrutare l’orizzonte, senza pensare a nulla. Distrutto dai bombardamenti del 1944 e quasi inaccessibile fino al 1990, l’antico borgo di Antuni ha riconquistato interesse grazie all’opera di restauro dei suoi edifici più importanti, ossia il Palazzo del Drago e la corte bassa.
Monte Livata
Detto anche la montagna della Capitale per la sua vicinanza a Roma, il Monte Livata è sede dell’omonima stazione sciistica, tornata a funzionare dopo anni di inattività grazie alla costruzione della nuova seggiovia Monna dell’Orso. Il paesaggio è caratterizzato da maestosi boschi di faggio che rendono Livata una località unica dal punto di vista naturalistico. La neve regala uno spettacolo unico per chi vuole sciare o avventurarsi in una escursione in una faggeta tra le più grandi del mondo. Monte Livata è anche nota per essere l’arrivo della Speata, celebre corsa podistica che parte da Subiaco e arriva sulla cima della splendida montagna livatense.
Roma
Tanto banale da essere uno dei migliori consigli possibili: Roma, tanto nota da rischiare di essere ignorata, merita il giusto spazio nella guida ai cinque posti da visitare nel Lazio. La Capitale regala scorci indimenticabili, è un museo all’aria aperta, una città da vivere con il naso verso l’alto e lo sguardo stupito. Dai monumenti alle chiese passando per i suoi parchi, la Roma in versione invernale risulta forse ancora più suggestiva. Il freddo e il cielo limpido permettono di godersi tutte le magiche vedute offerte dalle terrazza, come quella del Pincio o quella del Giardino degli Aranci.