Citroën C1: scheda tecnica della 'gemella' francese della Aygo
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Citroën C1: scheda tecnica della ‘gemella’ francese della Aygo

Citroën C1

Nata nel 2005, la Citroën C1 è il frutto della partnership tra PSA e Toyota; la compatta francese unisce praticità, bassi consumi e costi contenuti.

La C1 è un modello di city car compatta di segmento A prodotta dalla Citroën a partire dal 2005, anno della presentazione ufficiale presso il Salone dell’Auto di Ginevra; dal 2014 è in commercio la seconda generazione. La Citroën C1 nacque nell’ambito di un progetto di collaborazione tra il Gruppo PSA e la Toyota: la sinergia tra i due gruppi portò alla nascita di tre modelli di dimensioni ridotte, molto simili anche dal punto di vista estetico, ovvero la stessa C1, la Peugeot 107 e la Toyota Aygo. Tutte e tre vengono assemblate in Repubblica Ceca, presso l’impianto della TPCA, la joint venture Toyota Peugeot Citroën Automobile.

Scheda tecnica Citroën C1

Disegnata da Donato Coco, la C1, come le gemelle griffate Peugeot e Toyota, è lunga 3.466 mm, è larga tra i 1.615 mm e i 1.884 mm ed è alta 1.460 mm, con un passo da 2.340 mm. Disponibile sia in configurazione tre o cinque porte, la gamma della C1 include anche le versioni Airscape – con il tettuccio apribile – e Urban Ride, una versione speciale lanciata nella prima metà del 2018 che si caratterizza per alcune soluzioni stilistiche di carattere marcatamente sportivo, oltre che per l’aggiornamento della tecnologia di bordo e dei dispositivi di sicurezza.

Dal punto di vista stilistico, la Citroën C1 ha subito diversi restyling e facelift. Gli aggiornamenti estetici apportati alla prima generazione (2005-14) hanno riguardato soprattutto il prospetto anteriore; le parti maggiormente interessate sono state lo scudo paraurti e la calandra. Dalla configurazione piuttosto scolastica della versione di lancio si è passati, con la versione del 2012, ad un anteriore più articolato, con la griglia centrale impreziosita da un inserto cromato e i fendinebbia incassati in cornici nere a contrasto con la carrozzeria.

L’anteriore della nuova Citroën C1, invece, è stato completamente ridisegnato. I gruppi ottici con luci diurne a LED si dividono in due unità, una dal classico profilo tondeggiante e l’altra, dal taglio molto particolare, che si sviluppa orizzontalmente al di sopra dei fanali principali. La calandra si caratterizza per la presenza di due listelli orizzontali cromati che partono dal logo Citroën e risultano inglobati in un profilo squadrato, anch’esso cromato. La fascia paraurti ospita un’ampia griglia di areazione e i gruppi ottici fendinebbia, disposti lateralmente. Il posteriore resta caratterizzato da poche, semplici linee di design che restituiscono superfici piuttosto regolari; una nota ‘sportiva’ è rappresentata dallo spoiler – con gruppo ottico integrato – che sormonta il lunotto.

La carrozzeria è disponibile in otto diverse tinte: Ink Black, Silver Grey, Graphite Grey, Smalt Blue, Polar White, Love Red e Jelly Red (la versione Urban Ride offre anche le colorazioni Nude e Calvi Blu). Inoltre, è possibile optare per un abbinamento bicromatico, con il tettuccio a contrasto con la carrozzeria nelle colorazioni Pacific Green, Ink Black o Silver Grey. Stessa possibilità anche per la versione Airscape, per la quale il tetto in tela è offerto nelle tonalità Black, Sunrise Red e Blu. Per gli interni, invece, la C1 offre tre tipi di rivestimenti in tessuto (Wave Light Grey, Zebra Sunrise Red and Zebra Lagoon Blu) e uno in pelle Claudia Black.

Citroën C1
Fonte immagine: https://www.flickr.com/photos/132218809@N03/27547355796
Leggi anche
Euro NCAP: modalità di test e come leggere lo schema di valutazione

Le motorizzazioni Citroën C1

La Citroën C1 ha in dotazione soltanto due motorizzazioni a benzina. La prima unità è l’1.0 VTi, un tre cilindri in linea aspirato in grado di erogare 69 CV a 6.000 giri; viene abbinato alla trazione anteriore e ad un cambio manuale a cinque rapporti (con possibile funzionamento automatico a controllo elettronico) ed alla tecnologia Stop&Start. Per quanto riguarda le prestazioni, questo propulsore è in grado di toccare una velocità di punta pari a 157 km/h e di scattare da 0 a 100 km/h in 15.9 secondi; sul fronte consumi, la casa del doppio chevron dichiara 3.8 km/l in ciclo misto e una produzione di emissioni di C02 pari a 88 g/km. Quest motore viene offerto anche in una taratura di potenza leggermente superiore (72 CV) che ritocca verso l’alto i riscontri prestazionali, almeno per ciò che concerne la velocità massima (160 km/h), mentre trazione e trasmissione restano le stesse, con l’aggiunta della possibilità di scegliere il cambio automatico ETG.

L’altro power train a benzina in dotazione alla C1 è l‘1.2 Pure Tech in grado di sviluppare una potenza di 82 CV. Questo motore presenta la stessa architettura del VTi (tricilindrico in linea) ma, come sottolinea il sito ufficiale del costruttore francese, “utilizza tecnologie innovative, efficienti ed economiche che gli consentono di arrivare a un consumo di 4,3 l/ 100 km, con emissioni di CO2 di 99 g/km“. I dieci cavalli in più rispetto all’altra unità di trazione si fanno valere in fatto di prestazioni, con una velocità massima che tocca i 170 km orari e un’accelerazione da 0 a 100 km/h al di sotto degli undici secondi netti (10.9).

Tecnologia e sicurezza

Con la seconda generazione, la Citroën C1 offre una dotazione più moderna in fatto di dispositivi tecnologici e di sicurezza. L’equipaggiamento comprende 6 airbag, sistema ESC (controllo elettronico della stabilità), limitatore di velocità, rilevamento della pressione dei pneumatici, Active City Brake e Lane Warning (avviso di superamento della corsia di marcia). A questi si aggiunge l’Hill Assist, per le partenze in salita e una telecamera posteriore per facilitare le manovre di parcheggio: le immagini vengono visualizzate su uno schermo touch da 7 pollici (collocato al centro della plancia dell’abitacolo) mediante il quale è possibile gestire tutte le funzioni del sistema di infotainment di bordo tramite la funzione Mirror Screen collegando il proprio smartphone con un cavo USB.

Il listino prezzi Citroën C1

I prezzi di listino fanno della C1 una city car accessibile ad una vasta fetta di mercato; la compatta del doppio chevron, infatti, si colloca in una fascia di costo medio-bassa: un allestimento base – in configurazione tre porte –  con motore VTi da 68 CV è offerto a partire da 10.000 euro mentre il top di gamma è a listino a partire da 14.500 euro. Il prezzo di attacco della Citroën C1 Urban Ride è di 13.250 euro, praticamente identico a quello di una versione cinque porte spinta da motore 1.2 Pure Tech (13.450 euro).

Fonte immagine: https://www.flickr.com/photos/132218809@N03/27547373326

Fonte immagine: https://www.flickr.com/photos/132218809@N03/27547355796

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 27 Agosto 2018 16:21

Euro NCAP: modalità di test e come leggere lo schema di valutazione

nl pixel