A Linate un clochard è stato trovato morto con mani e piedi legate. La Procura ha aperto un fascicolo per cercare di chiarire la dinamica dell’omicidio.
MILANO – A Linate un clochard italiano è stato trovato morto con mani e piedi legati. La Procura di Milano ha aperto un’indagine per cercare di ricostruire meglio la dinamica di quello che sembra essere a tutti gli effetti un omicidio. La magistratura ha anche autorizzato l’autopsia per stabilire le cause della morte.
Non sarà semplice risalire all’identità del responsabile visto che al momento non si hanno elementi utili. Possibile un regolamento di conti ma non è da escludere neanche una lite finita male con l’uomo che è stato trasportato all’aeroporto.
Cadavere trovato senza vita all’aeroporto di Linate
L’allarme è scattato nella mattinata di domenica 20 ottobre 2019 quando alcune persone hanno rinvenuto il corpo del clochard ormai senza vita nel parcheggio multipiano P2 dello scalo milanese. Si tratta di una persona italiana di 42 anni.
I motivi del decesso non sono chiari con la Procura che ha aperto un’indagine per cercare di ricostruire meglio la vita della vittima e le cause della morte. Le mani e i piedi legati fanno pensare ad un omicidio ma da capire se la vicenda è successa in quella zona o il cadavere senza vita è stato abbandonato lì.
Chiuso l’aeroporto di Linate
La chiusura dell’aeroporto di Linate complica un po’ le indagini. Nessuna persona ha assistito a questo omicidio con gli inquirenti che stanno effettuando i controlli sul posto per cercare di risalire ai responsabili dell’uccisione del clochard italiano.
Una vicenda ricca di mistero con l’autopsia che potrebbe chiarire molti punti di domanda. Le cause della morte dovrebbero consentire agli inquirenti di seguire una pista precisa mentre fino a questo momento tutte le ipotesi sono al vaglio degli agenti.
