Il governo continua a lavorare al testo della Manovra: come cambia la Legge di Bilancio.
Dopo l’approvazione in Consiglio dei Ministri, il governo continua a discutere sulla Manovra e procede con alcune modifiche al testo della bozza prima di inviare il documento alle Camere per l’approvazione definitiva. Il provvedimento ha ottenuto il via libera in Cdm ma con alcuni nodi irrisolti che il governo vuole sciogliere prima del dibattito in Parlamento.
Come cambia la Manovra
I temi caldi sul tavolo del confronto sono il Reddito di Cittadinanza, il Superbonus, le tasse e le pensioni. E proprio su questi temi i ministri continuano a confrontarsi per trovare un punto di caduta buono per tutti.
Il Reddito di Cittadinanza
Per quanto riguarda il Reddito di Cittadinanza, i nuovi accordi raggiunti nella giornata del 9 novembre prevedono che la riduzione dell’assegno scatti dopo il rifiuto della prima offerta congrua. Un’offerta è da considerarsi congrua se il lavoro è distante al massimo ottanta chilometri dalla residenza o se sia possibile raggiungere il posto di lavoro in un massimo di 100 minuti nel caso in cui ci si sposti con i mezzi pubblici. L’assegno decade dopo due offerte di lavoro rifiutate e se non ci si presenta ogni mese presso un centro per l’impiego.
Pensioni
Per quanto riguarda le pensioni, il governo dispone il passaggio da quota 100 a quota 102 ma solo per il 2022. L’Ape sociale viene prorogata fino alla fine del 2022 e viene estesa la platea dei lavoratori che svolgono un lavoro gravoso. Opzione Donna invece non cambia: sarà possibile andare in pensione al raggiungimento dei 58 anni di età (59 nel caso delle lavoratrici autonome).
Superbonus 110
Sul Superbonus i partiti spingono per abolire il limite Isee per le villette ma il governo Draghi non è intenzionato a fare passi indietro. Dovrebbe quindi rimanere invariato il tetto massimo per i titolari di case unifamiliari che richiedono il contributo.
Gli ultimi nodi da sciogliere prima della prova del Parlamento
Prima di trasmettere il testo del provvedimento al Parlamento il governo vuole sciogliere gli ultimi nodi. Il leader della Lega Matteo Salvini ha fatto sapere di essere intenzionato a chiedere al premier Draghi un Consiglio dei Ministri sul Reddito di Cittadinanza per parlare delle misure contro i furbetti del Reddito. Anche sul Superbonus 110 e sulle agevolazioni legate al mondo dell’edilizia si procederà con un Consiglio dei Ministro.