La bellezza di possedere un cucciolo di cane in casa o nel proprio giardino dona gioia e divertimento a tutta la famiglia; spesso però ci si ritrova nella spiacevole situazione di dover accudire il proprio cane anche quando si è fuori casa.
È quindi molto importante attrezzarsi affinché questo non fugga al di fuori della propria proprietà e che sia in sicurezza per sé stesso e per i vicini di casa. Oggi ci si soffermerà sul come costruire un recinto per cani anti-fuga, che possa far dormire sogni tranquilli quando si è lontani da casa per qualche ora o per qualche giorno.
Cani in fuga
Nell’immaginario collettivo il cane viene associato alla leale compagnia dell’uomo, ma le origini di questo particolare animale sono da affiancare più che all’uomo alla più reale appartenenza ad un branco o ad un gruppo ben definito; questo è uno dei principali motivi per cui il cane sente inconsciamente di dover scappare di casa ricongiungendosi ad un gruppo di simili.
In questa particolare situazione ci si trova nella spiacevole casistica di pensare di essere la causa dell’allontanamento del proprio cane, ritenendosi colpevoli di un trattamento magari poco gradito al cucciolo; in realtà nella maggior parte dei casi è così, infatti vi sono diversi casi in cui la colpa può attribuirsi al proprietario del cane, vediamone alcuni. Nel caso in cui non ci si rappresenti in questa tipologia di proprietario, la causa dell’allontanamento è semplicemente istintivo del cane.
- Passeggiate mancate: se il cane è costantemente segregato in casa o nel proprio giardino, probabilmente l’animale sentirà l’esigenza di uscire da quella gabbia che è la routine giornaliera.
- Affetto zero: il cane necessita di coccole e di un rapporto emozionale con il proprio padrone; in caso vengano a mancare tali prerogative, con molta probabilità questo cercherà la fuga.
- Solitudine: tra le cause principali di una possibile fuga del cane è la solitudine; restare tante ore da solo e senza possibilità di svago, porta il cane ad entrare in uno stato di solitudine perenne.
- L’amore istintivo: chi ha la fortuna di possedere una cagnolina è ben consapevole del fatto che nel periodo di fertilità di quest’ultima, gruppi di cani arrivano in massa grazie agli odori emessi dagli ormoni femminili. È anche questa causa di una possibile fuga, il proprio cane annusando nell’aria la possibilità di accoppiamento, con molta probabilità cercherà di evadere dalle mura domestiche per recarsi dalla cagnolina in calore.
Una volta identificate alcune delle cause della possibile fuga del proprio cane, è importante focalizzarsi su come riuscire a non farlo andar via. La soluzione più rapida è sicuramente la costruzione di un recinto personalizzato per cani anti-fuga.
A cosa serve per un recinto anti-fuga
Nel momento in cui si è deciso di costruire un recinto per limitare il proprio cane, è bene sottolineare che si devono possedere alcuni attrezzi. Nelle righe successive ci focalizzeremo sui recinti sia per interno che per esterno, ma per entrambi si dovranno tenere in considerazione alcuni piccoli utensili da acquistare.
- Guanti: primo essenziale accessorio da acquistare sono i guanti da lavoro, resistenti alle sollecitazioni esterne e magari con la capacità di resistenza al calore.
- Rete: componente principale se si vuole recintare un’area è la rete per recinzione. Sia questa di lieve peso e dimensione o di maggiore spessore e caratura, necessita comunque di avere un’altezza consona alle dimensioni del proprio cane.
- Tenaglia: attrezzo molto importante quando si dovrà montare la rete è la tenaglia, utile non solo per legare il fil di ferro, ma molto efficace anche nello spostare alcune intelaiature dei materiali.
- Martello: nell’installazione di una rete o di chiodi per il sostentamento attraverso picchetti nel terreno, è fondamentale possedere un martello tutto fare; così da poter picconare o aiutarsi nell’installazione dei vari componenti.
Questi sono gli attrezzi fondamentali affinché si possa cominciare a costruire una recinzione; inoltre si consiglia di tenere a mente due aspetti molto importanti per la costruzione:
- Spazio: fondamentale per la costruzione della recinzione è lo spazio utilizzabile: è da tenere a mente sempre che ogni cane ha bisogno di uno spazio vitale, il quale è quantificabile nella maggior parte dei casi in 9 mq di spazio calpestabile.
- Nutrimento: in una recinzione fatta bene altro aspetto importante è un’area dedicata al nutrimento del cane. Si consiglia infatti di riempire ciotole capienti per acqua e croccantini, in modo tale da garantire un sostentamento di almeno 3 giorni in caso di problematiche personali.
Recinzioni per cani da interno
Chi si trova di fronte il problema di dover bloccare la fuga del proprio cane, in molti casi non possiede un giardino ed ha la necessità di limitare i movimenti del proprio cane in casa. In questo contesto spesso si opta per una recinzione metallica aperta sul tetto, la quale con una grandezza di circa 2×3 metri viene ripiegata su sé stessa. Il recinto interno può essere realizzato con pannelli metallici legati attraverso sostegni fissi e con legature di ferro smussate negli angoli; a seconda della grandezza del cane e dello spazio nell’abitazione, si consideri sempre un giusto spazio vitale per l’animale.
Recinzioni per cani da esterno
Situazione molto diversa per chi ha un cane nel giardino, l’area interessata è sicuramente più ampia di un ambiente domestico e le possibilità di fuga aumentano considerevolmente date le potenziali uscite. Se per un recinto interno i materiali e le attrezzature possono essere circoscritte in poche componenti, per un lavoro di recinzione esterno tutto si va ad ampliare; nelle prossime righe andremo a considerare la costruzione di un recinto di media grandezza per un esemplare di cane di media grandezza.
Prima di tutto ci si deve concentrare su ciò di cui si ha necessariamente bisogno: pali di ferro (8 pali), cemento pronto, una porta, fil di ferro, un tetto ed una cuccia.
Messe a portata di mano queste componenti si può cominciare alla realizzazione della recinzione: si comincerà con lo scavare quattro buche per gli angoli del recinto e si continui con le buche centrali ad ogni lato; come si può dedurre qui vanno collocati i pali ed il cemento per rafforzare la presa al terreno.
Una volta che i pali avranno assunto solidità si può perimetrare l’area con la rete, premunendosi di fissarla bene a ogni palo e, terminata l’applicazione su soli tre lati, è consigliato fissarla al terreno con altro cemento pronto. Sulla facciata principale va fissata la porta e impostate le cerniere sui cardini laterali; una volta posizionata la porta si potranno inserire all’interno prima la cuccia e poi il tetto di copertura.
Per quest’ultimo si consiglia, oltre alla legatura attraverso il fil di ferro, di posizionare alcuni pesi nei punti in cui il vento potrebbe far alzare la tettoia. Ora non resta altro che posizionare le ciotole ed i giocattoli e garantire al cane una pulizia costante dell’area, affinché no