Come trovare lavoro negli USA?
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Come trovare lavoro negli USA?

bandiera americana

Un tempo trovare un lavoro negli Stati Uniti era piuttosto semplice, ed erano tanti i giovani che partivano per migliorare le proprie condizioni nella terra delle opportunità.

Oggi sono cambiate alcune cose, ed è necessario sapere quali sono le leggi e i requisiti necessari per trovare un lavoro in America. 

Bonus Natale 2024:
a chi spetta e cosa c'è da sapere

bandiera americana

Visto, Curriculum e sponsor

Per trasferirsi, anche temporaneamente, negli Stati Uniti occorre essere in possesso di un visto. Esistono due tipologie principali di visto: quelli immigratori e quelli non immigratori. Se la prima categoria riguarda chi ha intenzione di vivere permanentemente in America, e possono essere rilasciati ai coniugi di cittadini statunitensi, a manager di grandi società multinazionali o a professori e ricercatori di grande rilievo in campo internazionale.

I visti non immigratori hanno invece valenza temporanea, e possono essere richiesti da studenti, lavoratori altamente specializzati o dipendenti stagionali. Nonostante sia buona norma verificare subito quale dovrebbe essere il visto da richiedere per il proprio specifico caso, i datori di lavoro, se interessati alla vostra candidatura, saranno in grado di darvi tutte le informazioni di cui avete bisogno. Ricordate, dunque, di scrivere cv in Inglese avendo cura di non commettere errori e, eventualmente, nella lettera di presentazione potreste chiedere quale potrebbe essere la procedura idonea per garantire il vostro espatrio.

Se avete intenzione di trasferirvi in maniera permanente nei paesi di Oltreoceano, ottenere un visto di categoria H potrebbe essere la scelta più semplice. Tuttavia, non è possibile richiedere questo tipo di visto, ma occorre che riceviate una sponsorizzazione da parte di un’azienda, un ente o una società americana. Si tratta di una procedura abbastanza comune, tanto che negli annunci di lavoro spesso la sponsorizzazione viene menzionata all’interno dei benefit di cui è possibile usufruire accedendo alle derterminate posizioni lavorative.

Il mercato del lavoro a stelle e strisce

Prima di considerare l’opportunità di trasferirsi negli Stati Uniti è necessario, prima di tutto, conoscere come funziona il mercato del lavoro di questo paese. Chiaramente avere una laurea o un titolo di studi avanzato può mettervi in una posizione vantaggio, ma gli Stati Uniti offrono tante possibilità anche a chi è in possesso di un solo diploma di scuole superiori.

Tra i lavori e le professioni più richieste negli USA troviamo senza dubbio gli operatori sanitari. Si stima infatti che nei prossimi 5 anni l’America avrà la necessità di impiegare circa mezzo milione di infermieri professionisti. Sembra, inoltre, che gli operatori italiani siano particolarmente richiesti Oltreoceano, data l’ottima preparazione accademica e professionale con cui il nostro paese forma i giovani laureati nella disciplina infermieristica.

Molto richiesta è anche la figura dei team leader, o direttori operativi. Si tratta di figure professionali in grado di dirigere e coordinare le squadre di lavoro, e per ambire a questa posizione può essere molto utile essere in possesso di una laurea in economia o in legge. Anche i data analyst, gli analisti programmatori e gli sviluppatori informatici vengono accolti a braccia aperte negli States, sebbene al momento questa categoria non abbia particolare difficoltà a trovare lavoro anche all’interno dello stivale.

Se non siete in possesso di una laurea potrete sempre puntare al settore della ristorazione o a quello dell’hotellerie. Cuochi, receptionist, addetti alla sala e alla postazione bar provenienti dall’Italia trovano sempre terreno fertile in America. Qui, infatti, questo genere di lavoratori guadagna piuttosto bene, e hanno la concreta possibilità di sviluppare avanzamenti di carriera molto in fretta. 

Gli stipendi medi negli Stati Uniti

Non è un mistero, il costo della vita in America è molto elevato, ma anche gli stipendi risultano generalmente più elevati rispetto a quelli italiani. La categoria dei medici, dei chirurghi e del personale infermieristico si aggira intorno 150.000 – 250.000 dollari annui. I manager d’azienda, gli amministratori delegati o gli avvocati riescono a guadagnare tra i 100.000 e i 200.000 dollari ogni anno. Per gli addetti del settore marketing e gli sviluppatori web è previsto in media uno stipendio annuo che va tra gli 80.000 e i 100.000 dollari.

Camerieri, commessi e addetti alla vendita, si posizionano leggermente più in basso, ma possono comunque vedere garantita una cifra di 20.000 dollari all’anno. Chiaramente ci sarebbe anche da considerare il differente sistema di welfare americano e la necessità di pagare autonomamente una copertura assicurativa. Nonostante ciò, grazie alla burocrazia più snella è molto più semplice ottenere avanzamenti di carriera e realizzare ambiziosi progetti imprenditoriali. 

Con quanto denaro cominciare?

Se avrete la fortuna di essere assunti da un’azienda americana, di aver ricevuto una sponsorizzazione e di avere già in tasca il passaporto per partire, può essere necessario fare due conti per capire come vivere durante il primo mese di permanenza negli Stati Uniti.
Per trovare casa, sostenere i costi relativi alle utenze e le spese alimentari, il nostro suggerimento è quello di avere a disposizione almeno una cifra di 1.500€.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 21 Settembre 2022 16:00

Quale auto usata scegliere? Ecco 6 consigli utili

nl pixel