Confrontare le offerte di energia elettrica è il primo passo per risparmiare
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Direttore: Alessandro Plateroti

Confrontare le offerte di energia elettrica è il primo passo per risparmiare

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E’ arrivato il momento di trasferirsi nella nuova casa e così è arrivato anche il momento di scegliere il fornitore di energia elettrica.

Da dove iniziare? In televisione e sul web ci sono tantissime offerte dedicate ai nuovi contratti ma il prezzo è davvero conveniente?

Pratica buona risiede nel confrontare le varie offerte di energia elettrica; buttarsi su offerte perchè hanno un prezzo basso è davvero una cattiva abitudine. Infatti diverse sono le lamentele di chi ha deciso di aderire ad un’offerta allettante per poi scoprire di avere costi aggiuntivi su bolletta, consumi troppo alti e cose del genere. Ma come fare per confrontare le tariffe?

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Come comparare i prezzi

Si può utilizzare un comparatore di prezzi che permette di vedere una lista ricca di offerte di diversi fornitori di energia elettrica. Ma non si tratta di una semplice lista con i prezzi relativi alle offerte ma di un motore che confronta le varie offerte in base al consumo medio mensile ed alle tariffe orarie di preferenza.

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E’ normale che la tariffa di chi usufruisce di una tariffa bioraria sarà diversa da quella di chi preferisce una tariffa monoraria. Le due tariffe si differenziano per il risparmio dedicato alle diverse fasce orarie: nel caso della tariffa monoraria il costo per l’utilizzo dell’energia elettrica è identico per tutta la giornata e tutti i giorni della settimana; nel caso della tariffa bioraria i costi sono ridotti nella fascia oraria serale e notturna ed anche durante il weekend.


Quindi, per confrontare le offerte di energia elettrica presente sul web dovete sapere prima se intendente consumare di più nel weekend o avrete un consumo quotidiano più o meno costante. Ciò dipende dalle vostre abitudini, dal tipo di lavoro e dalle ore di permanenza a casa.

Secondo punto, ma non per importanza, è controllare sulla bolletta il consumo medio annuo e se non avete la possibilità di averlo, potete tranquillamente utilizzare il simulatore di ComparaSemplice.it  il quale è in grado di darvi una stima del consumo digitando il numero di persone presenti nell’abitazione, il comune di riferimento e il numero di elettrodomestici presenti in casa.

Valutate anche se il futuro gestore vi da la possibilità di poter pagare con addebito bancario e di risparmiare il famigerato deposito cauzionale; anche i costi di allaccio , se siete alla prima utenza, sono da considerare. Molti fornitori permettono di non versare il deposito cauzionale e rimborsano i costi di allaccio per chi usufruisce del pagamento con RID.

Solo dopo aver saputo il consumo medio mensile e aver definito gli orari di maggior consumo sarete in grado di poter confrontare in maniera giusta le diverse offerte dei fornitori di energia elettrica. Non date troppo importanza all’offerta di per sé ma analizzate il costo per kwh e calcolate quale sarà la vostra tariffa media mensile in base a questo valore. I costi dei servizi di vendita che vedete sempre in bolletta sono uguali per tutti i fornitori perchè sono stabiliti dalla legge, quindi non dategli importanza.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 30 Luglio 2024 9:43

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