Il consiglio regionale della Lombardia ha dato il via libera alla mozione della Lega: premi ai Comuni che danno precedenza agli lombardi invece che ai migranti.
MILANO – Precedenza per la cura del verde ai lombardi e non ai richiedenti asilo. È questa la mozione della Lega che è stata approvata nell’ultimo Consiglio Regionale in Lombardia. Il testo è stato votato da 34 persone mentre i no sono stati 32. Solamente una persona si è astenuta.
La mozione prevede dei premi ai Comuni che daranno la precedenza alle imprese e ai disoccupati lombardi e non ai migranti. La mozione è stata firmata da Federica Epis: “Il mercato del lavoro non deve essere penalizzato dall’immigrazione clandestina. Per questo ritengo che questo settore debba essere difeso. Le pratiche amministrative devono investire sulle imprese e sulle professionalità locali“, dichiara dopo il sì del consiglio riportata da Repubblica.
Lombardia: Forza Italia dice sì alla mozione della Lega, contrario il Partito Democratico
La mozione della Lega è stata appoggiata in parte da Forza Italia: “In merito ad attività come la cura del verde pubblico – dice Gianluca Comazzi – riteniamo che sia necessario premiare la professione dei lavoratori evitando strumentalizzazione politiche o spot ideologici“.
Decisione che non è piaciuta al Partito Democratico: “La maggioranza è spaccata ma la mozione è riuscita a passare per un soffio. Resta una pagina nera e rende molto più difficile il lavoro del volontariato“.
Sulla stessa linea anche il M5s: “Un documento – sottolinea il partito pentastellato – che non cambia la vita ai lombardi ma si rischia di fare uno sgambetto al volontariato. Non ci si può lamentare che i profughi non facciano niente tutto il giorno e poi vietare a loro di mettersi a servizio per tutta la comunità“.
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