Conte contro Meloni: "Non sanno neanche spenderli bene i soldi che hanno trovato"
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Conte contro Meloni: “Non sanno neanche spenderli bene i soldi che hanno trovato”

Giuseppe Conte

Giuseppe Conte su X attacca il governo: “senza PNRR PIL in calo dello 0,5% nel 2025”. Tutti i dettagli del post dell’ex premier.

Nel sempre più acceso dibattito politico sullo stato di attuazione del PNRR, Giuseppe Conte interviene duramente con un post su X. L’ex premier, leader del Movimento 5 Stelle, usa parole pesanti per accusare il governo Meloni di inefficienza nella gestione dei fondi europei e di aver ereditato un piano già pronto senza riuscire a portarlo avanti.

Citando il recente Report di Confindustria, Conte scrive: “L’ultimo Report di Confindustria – non certo Radio 5 Stelle – parla chiaro: senza il Pnrr nel 2025 il Pil farebbe registrare un sonoro -0,5%. Meloni avrebbe portato l’Italia in recessione.”

Una critica netta che si basa su un dato economico rilevante: il –0,5% di PIL stimato senza il contributo del Piano di Ripresa e Resilienza.

Giuseppe Conte
Giuseppe Conte – newsmondo.it

PNRR: pochi cantieri, pochi risultati

Conte accusa la presidente del Consiglio non solo di non aver saputo proporre alternative, ma soprattutto di non essere stata in grado di utilizzare efficacemente le risorse già disponibili: “Gli unici investimenti e cantieri che si vedono in giro sono legati ai 209 miliardi ottenuti da noi in Europa mentre Meloni era impegnata solo a urlare in Aula e a darci dei ‘criminali’.”

Parole che riportano al centro il tema della credibilità politica e della capacità gestionale: secondo l’ex premier, il Governo Meloni ha trovato tutto pronto, ma ha speso poco. “E non sanno neanche spenderli bene i soldi che hanno trovato: hanno speso solo il 45% delle risorse, solo il 40% della missione salute è stato messo a terra mentre dilagano le liste d’attesa.”

Sanità in stallo e propaganda

Il riferimento più critico è alla Missione Salute del PNRR, che secondo Conte avrebbe realizzato appena il 40% dei progetti previsti. Un dato allarmante, soprattutto considerando il ruolo cruciale di questa missione nella riduzione delle liste d’attesa, una delle emergenze sanitarie più sentite dai cittadini.

Infine, Conte chiude con una frase che sintetizza il suo attacco politico: “Sono numeri uno nella propaganda, sono zero quando si tratta di fatti.” Un’affermazione che mira a distinguere la narrativa politica dalla realtà della spesa e dell’impatto economico.

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ultimo aggiornamento: 3 Ottobre 2025 9:50

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