Giuseppe Conte non perdona Giorgia Meloni dopo lo scherzo telefonico subito. Poi sul governo arriva la frecciata.
Dopo lo scherzo telefonico subito dalla Premier Giorgia Meloni ad opera di un duo comico di russi, non potevano mancare i commenti dell’opposizione. In tal senso, durissimo quello di Giuseppe Conte, leader del M5S, che non ha risparmiato la Presidente del Consiglio.
Conte contro la Meloni dopo lo scherzo telefonico
Attraverso un filmato condiviso su Facebook, il leader del Movimenti 5 Stelle, Giuseppe Conte, ha espresso tutto il proprio disappunto per quanto accaduto nelle ultime ore alla Premier Meloni e allo scherzo telefonico da lei subito.
In particolare, il politico ha spiegato che la Presidente del Consiglio abbia fatto una “figuraccia planetaria” parlando di temi molto forti e non comprendendo, appunto, si trattasse di uno scherzo.
“Ho ascoltato la conversazione telefonica avvenuta tra la nostra Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni e due comici russi. In realtà lei pensava di parlare con un alto diplomatico africano, non si è accorta dello scherzo. Ed è veramente sconcertante apprendere che i nostri collaudati protocolli di sicurezza di Palazzo Chigi possano essere aggirati, penetrati in modo così plateale”, ha detto Conte.
Il leader dei pentastellati ha proseguito: “Ma è il contenuto di questa conversazione che trovo davvero ancora più sconcertante. Il nostro presidente del Consiglio Giorgia Meloni pensava di parlare con un alto rappresentante africano invece era al telefono con due comici russi, a cui ha spiegato le posizioni del nostro Paese su dossier delicatissimi per la nostra sicurezza e credibilità, dalla guerra ai migranti. Una figuraccia planetaria”.
Tra gli altri passaggi una menzione anche sul fatto che la Meloni avrebbe svelato “verità che non ha mai raccontato agli italiani”. Il riferimento, in questo caso, è alle parole sull’Ucraina e il conflitto con la Russia.
“Il governo delle tasse”
Non solo le parole sullo scherzo subito dalla Meloni, Conte, in una recente intervista al Corriere della Sera, ha anche aggiunto diverse critiche per il Governo.
“Per Halloween si sono travestiti da governo delle tasse”, ha detto. “Ci sono nuove imposte per oltre 2 miliardi e arrivano a tassarci fin dai primi vagiti, tassando pannolini e latte in polvere, oltre che la casa”. E sulla sanità: “Hanno un disegno preciso: anziché investire 15 miliardi per mantenere il trend di investimento del 7% in rapporto al Pil, distribuiscono 2 miliardi ai loro amici delle cliniche private”.