Giuseppe Conte attacca Giorgia Meloni sul processo di pace Israele-Hamas e si confronta con Schlein dopo il voto sul caso Almasri.
Il recente accordo tra Hamas e Israele ha suscitato la reazione di Giuseppe Conte. Il leader del Movimento 5 Stelle è intervenuto criticando nuovamente il ruolo della premier Giorgia Meloni nel processo di pace, che considera inesistente. Nella stessa giornata, ha avuto anche un confronto con Elly Schlein alla Camera, subito dopo un delicato voto parlamentare nel caso Almasri.

L’incontro con Schlein alla Camera e l’annuncio di un incontro con Giani
La giornata di oggi, come riportato da L’Ansa, è stata segnata anche da un rapido ma intenso scambio tra Giuseppe Conte e la segretaria del Partito Democratico Elly Schlein. I due leader del “campo largo” si sono confrontati alla Camera subito dopo il voto sulle autorizzazioni a procedere relative al caso Almasri. Successivamente, parlando con l’agenzia Ansa, l’ex Premier ha annunciato un prossimo appuntamento politico con il candidato del centrosinistra Eugenio Giani.
Conte attacca Giorgia Meloni sull’accordo Israele-Hamas
Nel corso della trasmissione L’Aria che Tira, Giuseppe Conte ha puntato il dito contro la premier Giorgia Meloni, accusandola di voler apparire protagonista in un’iniziativa diplomatica da cui, secondo lui, sarebbe del tutto assente: “In questo momento vedo la nostra Presidente vuole intestarsi un processo di pace in cui non ha avuto alcun ruolo“.
Ha poi approfondito il suo punto di vista parlando con i giornalisti, come riportato dall’Agenzia Vista, mettendo in dubbio l’effettiva portata dell’accordo e chiedendo garanzie per il popolo palestinese: “Che la Pace sia duratura lo dirà il tempo e che sia garanzia effettiva dell’autodeterminazione dei palestinesi bisognerà vederlo. È un processo con tantissimi passaggi e svolte“. Poi l’accusa diretta a Palazzo Chigi: “In questi giorni da Chigi si stanno raccomandando con Chigi per avere spazio nel board e alimentare la narrativa di loro parte del processo di Pace“.