Cop26, Boris Johnson in conferenza stampa: “Si è deciso di ridurre il carbone, non eliminarlo”.
GLASGOW (SCOZIA) – Boris Johnson in conferenza stampa ha commentato i risultati ottenuti alla Cop26. “Si è trattato di un risultato storico – ha detto il premier inglese riportato da TgCom24 – ma per il carbone purtroppo non c’è più niente da fare. Abbiamo cercato di fare un’opera di persuasione senza forzare gli Stati sovrani […]. Purtroppo questa è la natura della diplomazia […]“.
“L’intesa consente di mantenere vivo il target 1,5 gradi per il surriscaldamento della terra – ha aggiunto l’inquilino di Downing Street – e questo è sicuramente un risultato fantastico. Peccato per il carbone condannato a morte dopo questo incontro“.
Il ministro Sharma: “Siamo riusciti a portare a casa questo risultato”
In conferenza stampa anche il ministro inglese e presidente della Cop26 Sharma. “Per diversi mesi le persone mi hanno chiesto se sentissi la responsabilità del mondo – ha ammesso il politico – e devo dire di sì almeno per un’ora l’ho sentita. L’accordo era sicuramente a rischio, ma siamo riusciti a portarlo a casa non senza difficoltà. Il merito è sicuramente della fiducia che abbiamo costruito, perché molti si sono affidati al nostro Paese […]“.
E sulla commozione ha spiegato: “Non perché non avevamo raggiunto un accordo sul metano, ma ho potuto tirare un sospiro di sollievo perché siamo riusciti ad arrivare ad un’intesa. Negli ultimi tre giorni ho dormito solamente tre ore“.
La partita sul clima è ancora aperta
Il passaggio di Glasgow è solo il primo passo per provare a trovare un’intesa definitiva sul clima. Nei prossimi mesi i contatti tra i leader andranno avanti per cercare di arrivare ad un accordo. La partita, come detto, è ancora aperta e i giovani guidati da Greta Thunberg sono pronti a scendere in piazza ancora una volta per chiedere un cambio di passo su questo tema.