Secondo uno studio italiano le allergie potrebbero proteggere dalle forme più gravi di coronavirus. Questo per la risposta immunitaria dei pazienti in questione.
Secondo uno studio italiano condotto negli ospedali del Nord Italia, le allergie potrebbero proteggere dal Coronavirus. Non si parla di una sorta di immunità, ma del fatto che i soggetti allergici sarebbero meno soggetti a forme gravi di infezione da Covid.
Le allergie possono proteggere dal coronavirus?
Lo studio è stato condotto su un campione di cinquecento pazienti che tra il mese di marzo e quello di aprile sono stati ricoverati nei principali ospedali del Nord Italia, la parte della penisola più colpita dal’emergenza sanitaria.
I risultati dello studio in questione suggeriscono che le allergie potrebbero in qualche modo proteggere dal coronavirus nel senso che soggetti allergici tendono a contrarre una forma lieve – o comunque meno grave – di infezione.
“Abbiamo studiato retrospettivamente più di 500 pazienti ricoverati tra marzo e aprile scorso nei principali ospedali del Nord Italia dimostrando che, effettivamente, i soggetti atopici avevano un’incidenza significativamente minore di polmonite grave o molto grave da coronavirus”, spiegano gli autori dello studio in questione come riportato da SKY.
Di seguito il testo dello studio in questione
Il sistema immunitario dei soggetti allergici
La sorta di immunità alle gravi forme di infezione ha ovviamente una base scientifica. Secondo le ipotesi, lo scudo dei soggetti allergici potrebbe essere legato al funzionamento del sistema immunitario dei soggetti in questione.
La palla passa ora alla comunità scientifica internazionale, chiamata ad approfondire la materia di studio. Siamo di fronte a un aspetto che potrebbe portare ad una nuova significativa tappa negli studi per fare luce sul Covid-19.
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