Coronavirus, il caso degli italiani ‘in ostaggio’ all’estero. Un pullman Flixbus è stato bloccato in Francia, decine di persone sono state bloccate su un volo alle Mauritius.
Coronavirus, italiani bloccati all’estero. La diffusione del coronavirus in Italia sta creando problemi anche al di fuori dei nostri confini nazionali. Nelle ultime ore sono centinaia gli italiani in ostaggio all’estero. I casi sono due. Il primo riguarda un pullman proveniente dall’Italia e fermato in Francia, mentre alle Mauritius trecento italiani sono stati fermati a bordo del mezzo in attesa di capirne l’esatta provenienza.
Paura per il coronavirus, la Francia blocca un pullman con italiani a bordo
È stato bloccato a Lione un pullman proveniente dall’Italia. L’allarme è scattato dopo che una passeggera ha telefonato la polizia in quanto preoccupata dalla forte tosse del conducente del Flixbus proveniente da Milano. Il mezzo è stato fermato all’autostazione di Perrache .
L’autista del mezzo è stato trasportato in ambulanza in ospedale per accertamenti su un eventuale contagio da coronavirus. Stando a quanto riferito dai media locali, anche un passeggero sarebbe stato ricoverato per sintomi influenzali.
Italiani bloccati su un aereo alle Mauritius
Il secondo caso è quello di trecento italiani arrivati alle Mauritius con un volo proveniente dall’Italia.
A bordo del mezzo sarebbero stati lasciati solo i passeggeri provenienti dalla Lombardia e dal Veneto. Gli altri sono stati fatti sbarcare senza obbligo di quarantena.
Stando alle informazioni raccolte, le autorità locali avrebbero chiesto ai passeggeri italiani di accettare un periodo di quarantena o di fare rientro in Italia.
Il problema sarebbe legato al fatto che il volo per il rientro sarebbe già tutto pieno.