Emergenza Coronavirus, l’Italia entra in una fase delicata: aumentano ancora i ricoveri in area medica e in terapia intensiva. Il Super Green Pass spinge la campagna di vaccinazione.
L’Italia entra in una fase chiave della lotta contro il nuovo coronavirus. Mentre l’Europa soffre gli effetti di una nuova e travolgente ondata di contagi, nel nostro Paese la situazione è ancora sotto controllo ma in costante peggioramento. Come evidenziato anche dagli ultimi dati a disposizione, aumentano i ricoveri in area medica e in terapia intensiva, e questo è senza dubbio l’aspetto più preoccupante.
Coronavirus in Italia, aumentano ancora i ricoveri
Aumentano i nuovi casi e di conseguenza aumentano anche i ricoveri, sia in area medica che in terapia intensiva. A livello nazionale il tasso di occupazione resta sotto la soglia di rischio ma si avvicina pericolosamente ai parametri del 15 e del 10% per quanto riguarda i ricoveri in area medica e in terapia intensiva. Si tratta dei due limiti massimi della zona Bianca.
L’Italia si sta lentamente spostando verso la zona Gialla, anche se l’adozione del Super Green Pass, in vigore dal 6 dicembre, cambia le regole per tutti complicando la vita ai non vaccinati.
L’andamento della campagna di vaccinazione: il super Green Pass spinge le prime dosi
La buona notizia è il Super Green Pass sta spingendo la campagna di vaccinazione, come pronosticato dal governo. Lo spettro delle limitazioni per i non vaccinati ha spinto molti indecisi a porgere il braccio. Procede bene anche la somministrazione delle terze dosi di vaccino.
I numeri della campagna di vaccinazione però potrebbero presto essere rivisti al ribasso. Dal 1 dicembre la somministrazione della terza dose di vaccino è aperta a tutti gli over 18 (e non tutti sembrano intenzionati ad aderire al richiamo) e dal 16 dicembre la campagna di vaccinazione si apre anche ai bambini di età compresa dai 5 agli 11 anni, e non tutti i genitori (soprattutto quelli dei bambini più piccoli) sembrano intenzionati ad aderire alla campagna di vaccinazione.