Sardegna a rischio zona gialla. Le terapie intensive nella regione sono arrivate vicino al 10 per cento.
ROMA – La Sardegna è a rischio zona gialla. La regione potrebbe essere una delle prime a dover cambiare fascia dopo i nuovi dei parametri decisi dal Governo. Secondo quanto riportato dall’Adnkronos che cita i dati dell’Agenas, l’isola ha raggiunto la soglia del 10% dei posti in terapia intensiva, ma il passaggio non dovrebbe avvenire nel prossimo monitoraggio.
I ricoveri ordinari, infatti, sono al 5% e il 15% sembra essere lontano. La situazione, comunque, continua ad essere sotto controllo e i prossimi giorni saranno fondamentali per il futuro della Sardegna. A preoccupare sono sicuramente i focolai registrati nelle ultime settimane.
Il punto sull’epidemia in Italia
La situazione pandemia in Italia continua ad essere in aggiornamento. I timori sono quelli di una improvvisa impennata dei ricoveri e delle terapie intensive che potrebbero portare molte regioni in zona gialla. Al momento, il quadro nazionale continua ad essere sotto controllo e per questo motivo non ci sono cambi di colori immediati in vista.
Il monitoraggio del 6 agosto dovrebbe confermare la zona bianca, come quello del 13. Più complicato conservare l’attuale quadro con quello del 20. I dubbi sono diversi e i prossimi giorni saranno fondamentali per provare a capire meglio l’andamento della pandemia nel nostro Paese.
Ipotesi Green Pass
Aumento dei contagi che potrebbe portare il Governo ad ampliare l’utilizzo del Green Pass. Su questo tema la partita è ancora aperta e il premier Draghi non ha sciolto i dubbi. Non si esclude la possibilità di rinviare il tutto dopo le festività estive per capire meglio l’andamento dell’epidemia e verificare se il rallentamento dei contagi sarà confermato anche nei prossimi giorni.
Una frenata che presto potrebbe portare ad una diminuzione di ricoveri e decessi. E questo dovrebbe consentire al premier Draghi di non inserire ulteriori restrizioni.